Il Milan inciampa nella VAR: questa frase riassume la partita di ieri sera contro il Betis Sivigila. La squadra spagnola passa per 2-1 al Massimino di Catania.
I rossoneri salutano la Sicilia con l'amaro in bocca: come detto, la VAR è decisiva nell’annullare un gol ad Andrè Silva e nell'individuare un fallo di mano che decreta il rigore finale in favore del Betis. Ma andiamo a rivivere la partita e a fare qualche considerazione.
LA PARTITA IN UN MINUTO
Di certo non sembra un'amichevole: basti considerare i ben 9 ammoniti da Doveri nella serata di Catania. Montella schiera tante seconde linee in vista dei play off di Europa League in programma settimana prossima, ma spazio anche per alcuni volti nuovi: Bonucci capitano, André Silva prima punta, supportato da Suso e Borini, con Calhanoglu a centrocampo.
Il Milan inizia molto bene la partita e all’undicesimo minuto arriva il primo goal rossonero di André Silva, ma Doveri, dopo il consulto, annulla per fuorigioco del portoghese. Complice il molto caldo, i ritmi calano quasi subito. Anche nella ripresa i rossoneri iniziano meglio degli avversari, spingono ma non trovano il gol. Rete che invece trova il Betis con una splendida conclusione dalla distanza di Fabian Ruiz che si infila sotto l’incrocio. I rossoneri provano a reagire e conquistano, dopo qualche minuto, un calcio di rigore: dal dischetto va André Silva, che incrocia il destro e spiazza Gimenez. Ma sul finire della partita altro rigore, questa volta in favore del Betis. Sanabria segna e finisce così.
CONSIDERAZIONI
Il Milan esce sconfitto dal Massimino. Con il Betis, arriva anche la seconda sconfitta in questo pre campionato: dopo il 3-1 incassato dal Borussia Dortmund, nell'International Champions Cup, Montella subisce il secondo ko. Invece, se si considera anche le gare del terzo turno preliminare di Europa League contro il Craiova, sono quattro i successi per il Diavolo.
Una cosa è certa: al Milan serve come il pane un centroavanti. I rossoneri per lunghi tratti della partita dominano, ma senza pungere.
Non bisogna scoraggiarsi per questo ko, data l'assenza di molti titolari: l'impegno importante è quello di settimana prossima, con il Milan che si gioca l'accesso alla fase a gironi dell'Europa League.