La trattativa, ormai in corso da più di una settimana, sembra essere davvero agli sgoccioli: Emre Mor con tutta probabilità sarà il prossimo innesto a disposizione di Spalletti e la sua Inter. L’esterno d’attacco classe 1997 è da tempo sui radar del calcio italiano, con un interessamento iniziale della Fiorentina, che aveva individuato nel turco il sostituto ideale per Federico Bernardeschi passato alla Juventus, e della Roma che aveva individuato in lui il profilo su cui ripiegare nell’eventuale impossibilità di arrivare a Riyad Mahrez. Nell’ultima settimana si è prepotentemente inserita l’Inter che ha accelerato le operazioni per il ragazzo in uscita dal Borussia Dortmund, diventando in breve tempo la soluzione più probabile.

La formula prediletta dai nerazzurri sarebbe un prestito da 2 milioni di euro con diritto di riscatto, che facilmente potrebbe diventare obbligo, fissato a 15 milioni, cifre importanti per un giocatore giovane e dal grande potenziale tecnico. Il ragazzo turco nato in Danimarca è un giocatore brevilineo dall’ottima tecnica individuale e dalla grande velocità, che già nella stagione scorsa si è ritagliato uno spazio importante in una delle squadre principali del campionato tedesco. Recente è l’interessamento del Fenerbache per il ragazzo che ha momentaneamente messo i bastoni fra le ruote alla trattativa nerazzurra, che tuttavia non avrebbe pareggiato l’offerta meneghina (prestito a 2 milioni con riscatto ad 8).

Lo stesso presidente della squadra di Istanbul Aziz Yildirim avrebbe rivelato un retroscena della trattativa, che porrebbe l’Inter in vantaggio grazie alla proposta di inserimento di contropartite tecniche. Al momento questa ipotesi non risulta veritiera alla stampa italiana, ma potrebbe rappresentare un’importante svolta nella trattativa, che comunque pare essere destinata ad una conclusione positiva senza troppi intoppi. Il club tedesco conferma l'avviamento della trattativa verso la sua conclusione tramite un tweet che mostra l'assenza di Mor al servizio fotografico della squadra di stamattina, segnale abbastanza eloquente di addio.