Il laterale destro del Milan, Andrea Conti, ha parlato ai microfoni di Milan TV. Diversi temi trattati dall'ex Atalanta, ad iniziare dalle prime impressioni avute da quando veste il rossonero: "Mi trovo molto bene sia con il mister che con lo staff che con i compagni. Tutti danno consigli a tutti, soprattutto i più esperti ai più giovani. Il Milan è uno dei club più titolati al mondo, e tale importanza la si avverte anche nelle piccole cose. Tutto è organizzato e pianificato nei minimi dettagli. E' per me un grande passo avanti nella mia carriera".  La gente si aspetta tanto da questa stagione, ha voglia di riscatto dopo le delusioni degli ultimi anni. Sono stati in 60.000 nel match d'esordio contro il Craiova ad assiepare le tribune di San Siro: "E' stato molto emozionante, è stato incredibile giocare in un San Siro con così tanta gente. Mi sono emozionato tanto, vincere davanti a tutta quella gente è stato qualcosa di straordinario".

Giovedì prosimo il Milan è chiamato a scendere in campo di nuovo dinnanzi al pubblico amico, nel playoff di Europa League contro la compagine macedone dello Shkendija:"Le insidie si troveranno soprattutto in trasferta da loro. Sono sincero, non li conosco, dobbiamo essere bravi a vincere la gara in casa con più gol di scarto in modo tale da poter andare in Macedonia più tranquilli. Noi comunque cercheremo di vincere sia a San Siro che fuori casa".  Rossoneri brillanti sin dalla tourneè asiatica, nella quale sono arrivati risultati confortanti per la Montella band. Tante amichevoli, con club esteri importanti, che servono per raggiungere la migliore condizione fisica: "Servono per iniziare ad abituarci all'Europa, che è completamente diverso che giocare il campionato. Quest'anno saremo impegnati su tre fronti, quindi sarà molto importante dosare le forze".

Infine, Conti risponde alla precisa domanda di un possibile passaggio del fuoriclasse svedese Zlatan Ibrahimovic al Milan: "E' un grandissimo giocatore, di certo non sono io a doverlo dire. Per noi sarebbe un innesto importante. E' un fuoriclasse, ha vinto tanto, quindi la sua esperienza anche a livello europeo potrebbe aiutarci parecchio. Queste però sono vicende che non devono essere snocciolate con me, ma con i dirigenti che stanno facendo un lavoro fantastico".