Porte girevoli all'Inter. Dopo l'arrivo di Dalbert Henrique - 1,8 mln all'anno al giocatore, 20 mln al Nizza, oggi le visite - i nerazzurri stringono per Emre Mor, giovane talento turco - 20 anni - in forza al Borussia Dortmund. Mor - che era stato prelevato dalla società teutonica dal Nordsjaelland - sembrava dovesse prendere la strada di Firenze, così da accendere un mercato - quello viola - povero in entrata e fin troppo proficuo in uscita. 

Ma i nerazzurri - consci anche della possibilità di poter perdere uno tra Perisic e Candreva - hanno rovinato i piani della squadra toscana, tuffandosi a capofitto sull'esterno nato a Bronshoj. Trattativa lampo, decollata subito grazie alla volontà del giocatore ed alla disponibilità del Borussia a trattare; prezzo base 20 mln, l'Inter ferma a 12. Distanza che è stata velocemente limata, con l'accordo trovato a metà strada: prestito con diritto - che diventerà facilmente obbligo - di riscatto fissato a 15 mln. Un quadro che soddisfa tutti, dalle società al giocatore, passando per i tifosi. 

Mor prenderà ufficialmente il posto lasciato vacante da Jonathan Biabiany - volato allo Sparta Praga di Stramaccioni e già decisivo con l'assist nella vittoria esterna della propria squadra - ma ha ambizioni ben più grandi, potendo crescere sotto vari profili con Spalletti. Scattante, agile, dribbling sopraffino, ma fase realizzativa altamente carente ed intelligenza tattica da allenare. Con il suo innesto, si verrebbe a creare una trequarti di tutto rispetto, con talento ed estro da vendere

Si attende - quindi - solo l'ufficialità, bloccata solo da alcuni intoppi burocratici, facendo fede alle parole del DS Sabatini. Attesa probabilmente causata dall'interessamento forte di Napoli e Roma, con quest'ultima particolarmente decisa a fiondarsi sull'enfant prodige dopo il pericoloso protrarsi della trattativa con l'esterno del Leicester Mahrez. Ma l'Inter lo ha in pugno, ed i tifosi sono pronti a sostenerlo