Dopo una partenza più guardinga rispetto ai cugini rossoneri, anche a causa della mannaia del fair-play finanziario calata dalla Uefa, il mercato dell'Inter negli ultimi giorni ha preso una svolta che sta finalmente convincendo i tifosi e tutti quelli che aspettavano un mercato corposo in ottica rinforzi per la prossima stagione. A seguito dell'acquisto di Vecino e dopo aver fatto un grande passo avanti nelle trattative con Nizza e Borussia Dortmund, rispettivamente per Dalbert ed Emre Mor, i neroazzurri sembrano aver trovato anche l'accordo per un importantissimo rinnovo: quello di Ivan Perisic.
Il calciatore croato, più volte accostato al Manchester United in questi giorni, sembra avere ottime chance di restare all'Inter, a fronte di un offerta di rinnovo pari a 6 milioni di euro all'anno. Cifra che sicuramente sposta gli equilibri delle presunte trattative con i Red Devils, che avevano tentato un primo attacco con un'offerta di poco inferiore a 40 milioni, giudicata insufficiente da Sabatini e Ausilio, i quali hanno provato ad alzare la posta chiedendo la contropartita di Martial: da quel momento la trattativa ha subito un rallentamento e i neroazzurri sono restati in attesa, per vedere quali sarebbero state le mosse della squadra di Mourinho.
La possibile apertura dell'Inter alla cessione del croato a fronte di 50 milioni+Martial non sembra aver condizionato le trattative per il rinnovo, che sembra ormai essere vicino al realizzarsi. Certamente sorprende la cifra che verrebbe spesa dalla società: 6 milioni sono tanti, soprattutto per una squadra costretta a vendere per rientrare in bilancio e non far indispettire la Uefa, ma è evidente che Perisic sia diventato ormai un pilastro fondamentale per il cammino di crescita dell'Inter, chiamata quest'anno a tornare ad alti livelli, e quindi a Milano potrebbero essere anche disposti ad esgerare pur di trattenerlo. Ciò non toglie che lo United potrebbe ancora insistere fino a quando la notizia non diverrà ufficiale.