Dopo il poker rifililato dai cugini rossoneri, anche l'Inter batte il Bayern Monaco nel match valevole per l'International Champions Cup. La squadra di Spalletti vince 2-0 grazie alla doppietta di Eder nel primo tempo. Ottimi segnali per il tecnico che ha parlato sul sito del club insieme al migliore in campo Eder e a Candreva.
Spalletti: "Abbiamo fatto bene, siamo stati molto bravi nel tenere le distanze tra i reparti e nella nostra capacità di aggredire. Nel secondo tempo, a voler essere pignoli, siamo stati forse meno bravi nel palleggio. L'Inter deve avere voglia di giocare contro avversari di questo livello: oggi abbiamo vinto contro il Bayern Monaco ma c'è ancora molto da crescere. Per fare prestazioni importanti bisogna mettere in campo tante qualità. Contro squadre come il Bayern o metti tutte le componenti che servono oppure diventa difficile pensare di fare risultato. Vincere le partite ti fa stare meglio, aiuta a sorridere: nel calcio serve anche questo per fare bene. Essere sicuro del proprio lavoro aiuta a fare sempre meglio la volta successiva. I giocatori sanno che non dico bugie, ho trovato un gruppo di bravi ragazzi che, a mio parere, può crescere ancora molto".
Il tecnico nerazzurro si sofferma su alcuni singoli: "Joao Mario come Nainggolan? Tutti i campioni hanno caratteristiche diverse ma, se sono campioni, sanno comunque far la differenza. Radja gioca più sugli strappi mentre Joao è più bravo nel palleggio e nello stretto. Perisic? Lo conosco bene, tutti lo conoscono. Per me il discorso è sempre lo stesso nei suoi confronti. È forte, è un nostro giocatore e lo vorrei tenere con me, poi bisognerà considerare anche il parere della società e del giocatore".
Eder: "Sono partite di preparazione, siamo contenti perché il Bayern è una grande squadra. Stiamo facendo bene e speriamo di continuare così in campionato. L'impatto di Luciano Spalletti è molto positivo, è un allenatore che ha fatto una grande carriera e alla Roma ha fatto benissimo. Dobbiamo seguirlo per fare un grande campionato".
Candreva: "Abbiamo difeso e attaccato tutti insieme, è quello che ci chiede il mister: vuole movimenti in entrambe le fasi, stiamo lavorando per questo e speriamo di arrivare al massimo il più presto possibile. Le vittorie portano sempre fiducia, l'autostima e la personalità crescono con i successi ma sappiamo che siamo soltanto all'inizio del nostro lavoro e c'è sempre da migliorare".