L'ottima annata con la maglia del Torino spinse Ciro Immobile ad intraprendere l'esperienza estera, dapprima al Borussia Dortmund, poi al Siviglia, ma in entrambi i club l'attaccante nativo di Torre Annunziata non ha particolarmente brillato. Alla Lazio, lo scorso anno, ha vissuto una stagione da protagonista: 23 gol in campionato più 3 in Coppa Italia, di cui 2 contro la Roma. Migliore stagione della carriera quella appena vissuta nella Capitale, lo ha confermato lui stesso al Corriere dello Sport - Stadio: "Nell'anno di Torino sono diventato capocannoniere del campionato, e grazie a quelle prestazioni sono entrato nel giro della Nazionale. Ma l'ultima è stata l'annata più bella, più soddisfacente".
Al primo anno di Lazio, Immobile ha fatto meglio di altri grandi attaccanti: Klose si fermò a soli 15 gol, Chinaglia a 24 e Crespo 25. Grande soddisfazione, ma l'attaccante resta con i piedi per terra: "Segnare tanti gol, se la squadra ti assiste a dovere, non è difficilissimo. Ora ciò che mi preme è riconfermarmi, e questo non è mai semplice. So che la gente si aspetta molto da me, mi prendo volentieri il peso delle responsabilità". Al Borussia Dortmund è stato etichettato come il successore di Robert Lewandovski, al Siviglia di Carlos Bacca, mentre alla Lazio di Miroslav Klose: "Sono tutti grandi attaccanti, fa piacere essere accostati a questi grandi nomi. Non è facile imporsi all'estero, come non lo è alla Lazio. Se hai la fiducia di tutti, si è avvantaggiati".
Con Belotti si è formato un tandem offensivo in Nazionale di assoluto livello, asticella degli obiettivi alti sia con l'Italia che con la Lazio: "Con il Gallo formiamo una grande coppia gol, sono contento che il calcio italiano sia tornato ad alti livelli. Alla Lazio voglio rendere felici i tifosi, che ci sono sempre accanto. Lo scorso campionato per noi è stato entusiasmante, ad un certo punto ci siamo trovati vicino alla vetta, questo significa che abbiamo lavorato bene. Il prossimo anno sarà duro perchè avremo anche l'Europa League ed a questa competizione ci teniamo particolarmente perchè sappiamo quanta fatica abbiamo fatto per conquistarla".
Insieme a Juve, Roma, Napoli, Inter e Milan, anche la Lazio vuole confermarsi ai piani alti della classifica. L'obiettivo dei biancocelesti è migliorarsi ancora: "Dobbiamo continuare a lavorare sulla falsariga dello scorso anno. E' la strada giusta. Il gruppo, prima di tutto. Il saper stare insieme, creare ottimi rapporti personali con i compagni, sono fattori che portano punti in più. E' chiaro che i cinesi possono spendere tanti soldi, ma il nostro mercato comunque sarà importante. Sono già arrivati calciatori dal curriculum interessante, funzionali alle nostre esigenze. Sono molto fiducioso, ora sto pensando solo ed esclusivamente ad allenarmi, al massimo, per farmi trovare pronto tra un mese quando gli impegni inizieranno ad avere peso".