Negli ultimi giorni c'è stato un clamoroso colpo di scena per quanto riguarda il mercato dell'Inter. I nerazzurri si sono praticamente assicurati il gioiellino ceco Patrik Schick dalla Sampdoria. I blucerchiati hanno già incontrato la società nerazzurra, e l'accordo è stato trovato. Per formalizzare il tutto bisognerà aspettare 30 giorni perchè il ragazzo dovrà sottoporsi ad ulteriori accertamenti e a un precauzionale riposo per capire la dinamica del problema che gli ha negato di sbarcare alla Juventus. L'Inter ha voluto rischiare credendo sul giocatore. La trattativa procede bene e potrebbe allargarsi a possibili scambi con Santon e Nagatomo che sono stati già avvicinati alla Samp in passato. Per Schick all'Inter mancherebbero solo annuncio e firme. Affare da 30.5 milioni di euro.

Come e dove inserirlo nello scacchiere di Luciano Spalletti vista la presenza di Icardi? Il tecnico ha in mente di schierare un 4-2-3-1, ma il capitano nerazzurro e Schick sono due attaccanti totalmente diversi. Al ceco piace molto svariare sul fronte d'attacco e alla Sampdoria lo abbiamo spesso ammirato leggermente distante dall'area di rigore. Tuttavia rimane un bomber dal grande fiuto del goal, ma non va assolutamente considerato come una prima punta nel senso classico del termine. Con ogni probabilità partirà come vice Icardi, ma Spalletti  potrebbe attuare diverse soluzioni come fatto a Roma.

La difesa a quattro fungerà da modulo base, ma il tecnico potrebbe optare anche per una retroguardia a tre e con due punte. In questo modo, Schick e Icardi andrebbero a formare una coppia straordinaria, giovane e potenzialmente devastante. Da non trascurare l'idea di utilizzarlo sulla fascia in caso di emergenza, viste le sue eccellenti doti atletiche che gli consentono di disporre di velocità e ottimo dribbling. Insomma, sarebbe un colpo importante per l'Inter. La speranza è che tutto fili per il verso giusto.