Tra i volti più riconoscibili della Lazio in queste ultime stagioni c'è di sicuro quello di Senad Lulic. Giocatore duttile, in grado di ricoprire diversi ruoli in campo, senza mai far mancare il proprio contributo, soprattutto in fatto di corsa, grinta e voglia di aiutare tutti i compagni. Lulic è pronto a ripartire come tutta la Lazio di Inzaghi che come primo obiettivo ha quello della Supercoppa Italiana contro la Juventus, rivincita della finale di Coppa Italia dello scorso maggio.

A Premium Sport, Lulic spiega come la Lazio stia lavorando in questi giorni di ritiro ad Auronzo di Cadore: "Sarà difficile ripetere l’annata passata, sappiamo cosa ci aspetta. Stiamo lavorando per questo, abbiamo un bel gruppo, c’è un bel clima ad Auronzo, si lavora bene e cercheremo di raggiungere in nostri obiettivi. Rimpianti? La finale di Coppa Italia persa contro la Juventus, purtroppo è andata così. Anche le ultime 3/4 partite di campionato non meritavamo di perderle. Alla fine però la stagione è stata grande. Quest’anno abbiamo anche l’Europa League da giocare, ci aspettano tante partite da giocarci alla pari. Supercoppa? Spero di battere presto i bianconeri, ci prepariamo per questo. Daremo tutto, vogliamo la rivincita della finale di Coppa Italia".

Capitolo mercato e qui Lulic si complimenta con la società per l'arrivo imminente di Lucas Leiva, al posto di Biglia ceduto al Milan: "Lucas Leiva è un grande giocatore, con esperienza. Ci sono tanti giovani, servono calciatore come lui. Lo aspettiamo a braccia aperte, speriamo che arrivi. La Champions? Ogni anno il campionato è diverso. Noi vogliamo lottare per i primi posti, vedremo. Le altre si sono rinforzate, faremo del nostro meglio". Puntando ancora una volta sul gruppo, una delle chiavi della scorsa stagione: "I battibecchi possono succedere, è capitato anche l’anno scorso, sicuramente ci saranno anche in futuro. L’importante è che si risolvano subito. Ora è passato tutto. Noi grandi aiutiamo i giovani, come è successo quando sono  arrivato io. Questo è un bel gruppo, con tanti giovani e qualche vecchietto. Possiamo fare una grande stagione. Mi sto allenando con la maschera, devo stare attento. Ci vuole tempo, mi ci abituo, rimane ancora un mese, un mese e mezzo".