Keita Balde sta certamente attraversando un momento delicato: il campionato scorso è stato certamente positivo in virtù dei sedici gol in trentuno presenze, il ragazzo è stato decisivo anche nei derby contro la Roma e aveva convinto tutti; la sua consacrazione, però, è stata frenata dalla discontinuità e da un carattere non tra i più mansueti.

La situazione è degenerata nella seconda parte di stagione con le voci di mercato insistenti che hanno iniziato a turbare il ragazzo insieme a quelle sul rinnovo che tardava più del previsto:  sul fronte rinnovo i giornali hanno riportato i diversi tira e molla tra Tare e il suo agente Calenda, avvistato anche ieri al ritiro di Auronzo dove ha dichiarato di essersi recato solo per trovare il ragazzo che, a suo dire, "vive un momento delicato" lasciando intendere che ci sia anche la Juventus tra le cause di tale incertezza. Sul fronte voci di mercato in questi mesi si sono inseguite le illazioni riguardo un presunto interesse di Milan e Juventus; se l'interesse dei rossoneri sembra essere scemato in virtù soprattutto della permanenza di Suso, quello dei bianconeri sembra essere sempre vivo sullo sfondo.

Riguardo la questione Juventus ci sono indizi discordanti: le dichiarazioni dell'agente che, come detto, parla di un momento delicato unite alle numerose voci uscenti da più testate fanno supporre un approdo vicino alla corte di Allegri; tuttavia, la squadra bianconera ha ufficializzato ieri Douglas Costa e ha riscattato Cuadrado a venti milioni, a ciò si aggiunge la tendenza di Allegri a far giocare Mandzukic sulla fascia sinistra.  Questo quadro crea una situazione tattica difficile per un eventuale inserimento di Keita che si troverebbe chiuso da Mandzukic e Costa a sinistra, da Dybala ed eventualmente Cuadrado come seconda punta e ancora da Cuadrado e in concorrenza con Pjaca a destra (ma anche a sinistra).

La sensazione quindi è che alla fine Keita Balde rinnoverà con la Lazio per rimanere un'altra stagione ed esplodere definitivamente per cercare l'approdo in una grande piazza a condizioni economicamente più vantaggiose sia per lui che per la Lazio che potrà sedersi al tavolo delle trattative forte del rinnovo contrattuale.