Seconda mattinata intensa per i nerazzurri nel centro sportivo della Val Pusteria. La squadra, priva dei nazionali, di Santon e di Gabigol, si è inizialmente dedicata alla consueta fase di stretching e risveglio muscolare, prima di essere divisa in due gruppi: una parte ha svolto sulla pista un lavoro di forza; l'altra si è esercitata sulla fase difensiva, provando tagli e scalate con i quattro difensori e Kondogbia in mediana. Successivamente due linee difensive agli ordini di Spalletti e Martusciello: Belloni, Miranda, Vanheusden, Sala e Valietti, Miranda, Murillo e Rivas; con Kondogbia a fare da mediano. Il compito dei difensori è quello di scappare ed accorciare e, recuperata palla, cercare l'ex Monaco e alzare immediatamente la linea. Nel frattempo, il gruppo che ha svolto il lavoro di forza si è spostato sull'altro campo per proseguire con alcuni brevi sprint. In seguito, centrocampisti e attaccanti si sono dedicati alla fase offensiva, i portieri si sono allenati a parte, mentre i difensori si sono dedicati ad una seduta di forza. Lavoro a terne e movimenti tra le linee per: Zaniolo-Biabiany-Longo; Odgaard-Emmers-Baldini; Pinamonti-Danso-Rover. Infine, partita 11 contro 9 a tutto campo, con le squadre che non avevano l'obiettivo del gol, ma di possesso palla a due tocchi. In casacca gialla: Handanovic; Murillo, Miranda, Ranocchia, Sala; Emmers, Kondogbia; Biabiany, Belloni, Baldini; Pinamonti. In maglia blu: Padelli; Valietti, Vanheusden, Rover; Zaniolo, Danso, Rivas, Longo, Odgaard.
Con ogni probabilità, i gialli verranno impiegati da titolari per affrontare il Wattens, formazione della Erste Liga austriaca, la nostra Serie B, che inizierà il campionato il 21 luglio. Curioso episodio che ha reso partecipe il tecnico nerazzurro; dagli spalti un tifoso ha espresso il proprio disappunto nei confronti della permanenza a Milano di Andrea Ranocchia con un: "Te ne devi andare! ".Pronta risposta dell'ex Roma: "Sei tu che devi andartene", riscuotendo gli scroscianti applausi del pubblico. Presente anche Steven Zhang, che ha incontrato i ragazzi dell'Inter Summer Camp.
Pomeriggio dedicato alla prima conferenza stampa di Luciano Spalletti alla guida dell'Inter. Un violento temporale si è abbattuto su Riscone di Brunico danneggiando vari gazebi, dunque la squadra è scesa in campo solo alle ore 18. Dopo un riscaldamento tecnico, i nerazzurri hanno svolto un possesso palla con quattro portieri ai lati del campo come jolly che poi si è trasformato in una partitella a due tocchi per far gol in una delle 5 porticine difese da due portieri. A seguire, nuova partita a campo ridotto. Reti di Rivas, Rover e Pianamonti, con il centravanti sicuramente tra i più applauditi ed acclamati. Per concludere la seduta, il gruppo dei difensori, sotto la guida di Spalletti, ha preso parte ad un nuovo lavoro difensivo, mentre il pacchetto di calciatori offensivi alla riconquista della palla e attacco alla porta. Lavoro differenziato per Joao Mario e Ansaldi.
Nella mattinata di oggi, intorno alle 10:30 con circa 300 tifosi presenti, i ragazzi hanno svolto il solito stretching e riscaldamento muscolare, prima di essere divisi in due raggruppamenti. Il primo ha lavorato sulla fase difensiva sotto Spalletti, Baldini e Martusciello; due linee a quattro si sono rese partecipi a lavori sulle posture e sulle uscite: Sala, Murillo, Miranda, Valietti e Rivas, Ranocchia, Vanheusden, Belloni si sono alternati nelle esercitazioni. L'altro gruppo, guidato da Domenichini e Pane, ha svolto esercizi tecnici sullo smarcamento e movimenti offensivi. Gruppo poi riunito che ha svolto un possesso palla a campo ridotto con i portieri che fungevano da jolly. Infine, corsa di scarico sui 50 e i 100 metri. L'allenamento è stato seguito dai ragazzi dell'Inter Campus, con i quali Spalletti si è intrattenuto per foto ed autografi. In giornata, da segnalare: l'arrivo di Santon, la conferenza stampa di presentazione di Daniele Padelli alle ore 16 e la presentazione della squadra su palco dell'Inter Village dalle 21.