Per tutta la durata della stagione scorsa dell'Inter, il reparto in cui si è palesata una mancanza di qualità e continuità di rendimento è stato quello dei terzini. In particolare nella posizione di terzino sinistro, il roster della squadra milanese ha mostrato pesanti lacune, che al momento sono in cima alla lista dei problemi da risolvere per Spalletti, il quale ha sempre elogiato la rosa già a sua disposizione, ma consapevole di dover migliorare la qualità degli interpreti in quella posizione che, nel calcio italiano odierno, sta sempre più vestendo un’importanza cruciale per l’equilibrio, in fase difensiva e offensiva, delle squadre.
L’argentino, ex Geona, Christian Ansaldi non ha pienamente convinto la società nerazzurra nella passata stagione, alternando buone prestazioni a black out totali che non hanno certo giovato ad un reparto difensivo già precario. D’altro canto, l’abnegazione e l’attaccamento alla maglia di Yuto Nagatomo non sono mai bastate a garantire solidità ed affidabilità nelle partite in cui il giapponese è stato schierato da titolare. Proprio per questo motivo Sabatini è da qualche settimana sulle tracce del terzino brasiliano Dalbert Henrique, attualmente di proprietà del Nizza e reduce da un'ottima annata individuale e di squadra in Ligue 1. Pare che un accordo di massima col giocatore si sia trovato, unico ostacolo negli scorsi giorni è stata la richiesta del club francese di pagamento della clausola rescissoria che ammonta a 30 milioni, cifra eccessivamente alta per l’Inter che comunque non ha abbandonato la trattativa. Nella giornata di ieri si è avuto un primo incontro tra gli uomini di mercato dell’Inter e il presidente del Nizza Jean-Pierre Rivere (fonte GDS), in cui si è parlato del brasiliano e si è portata avanti una trattativa per la quale trapela un discreto ottimismo sulla sua buona riuscita.
Siamo anche alle battute conclusive di una vicenda di mercato che si porta avanti da fine giugno ovvero la trattativa tra Inter e Fiorentina per portare a Milano il centrocampista Borja Valero. Il centrocampo è un altro reparto in ricostruzione per i nerazzurri che da settimane hanno iniziato un casting per il ruolo di regista ed hanno trovato il profilo giusto nel trentaduenne in forza alla Fiorentina, acquisto a cifre abbordabili per Suning, ma al contempo garanzia di qualità ed esperienza anche internazionale. Trattativa che si è fatta sempre più vicina alla sua conclusione nelle ultime ore, in cui Borja è atteso ad un meeting con il direttore della società viola Corvino, dal quale dovrebbe uscire la decisione definitiva del giocatore e della società toscana che pare non disdegnare la partenza del centrocampista per una cifra che si aggira intorno ai 5-7 milioni di euro. Probabilmente decisive perciò le prossime ore per capire quale direzione prenderà una trattativa che al momento pare vedere la sua conclusione nell’approdo in territorio lombardo del veterano spagnolo.