A volte ritornano, anche se non si sa per quanto. Alla prima seduta stagionale di allenamento della Lazio ha partecipato anche Keita Balde Diao, gioiello senegalese che ha incantato l'Olimpico nello scorso campionato, da mesi al centro di una querelle riguardante un rinnovo sembrato però sempre lontano dal realizzarsi. Le offerte per il 22enne sono tante, anche se fino ad ora la situazione è sempre rimasta in stallo: la Juve sembrava potersi avvicinare al talento dei biancocelesti, ma nelle ultime ore una serie di smentite da parte di Claudio Lotito ha placato gli animi e chiuso momentaneamente la pista bianconera.
Fatto sta che per adesso Keita si allena con i suoi attuali compagni di squadra, in attesa di un futuro sempre più incerto, e intanto il ragazzo sembra anche abbastanza in forma: Inzaghi è soddisfatto del suo impegno e delle sue giocate in partitella, e in questi mesi ha più volte fatto capire di volerlo trattenere. Lotito cerca un riavvicinamento sempre più difficile, soprattutto perché l'idea del senegalese e del suo agente pare essere quella di arrivare alla naturale scadenza del contratto, nel 2018. La società lo porterà comunque in ritiro ad Auronzo, dove continuerà la preparazione insieme alla Lazio, nella speranza di poter cambiare qualcosa e sbloccare una situazione sempre più strana.
Nel frattempo, in quel di Roma si cercano comunque delle alternative che possano validamente sostituire l'autore di 16 reti nella scorsa stagione. L'idea principale è quella che riguarda Sardar Azmoun, il cui trasferimento è legato a doppio filo con l'intrigo internazionale tra il Rostov - dove ha giocato negli ultimi due anni - e il Rubin Kazan, squadra proprietaria del suo cartellino. Il Rostov ritiene di aver riscattato il giocatore, ma il contenzioso verrà risolto soltanto dalla FIFA, con la Lazio che resta alla porta ad aspettare.