In casa Inter si inizia a fare sul serio. Il tempo stringe, e per il momento non sono arrivati rinforzi concreti nelle mani di Luciano Spalletti. La famiglia Suning sta già verificando come agire in comune accordo con Walter Sabatini, persona che ha dichiarato più volte che sta cercando di costruire una squadra competitiva a suon di grandi colpi.

L'arrivo di Milan Skriniar non basta infatti per completare il pacchetto dei difensori centrali. Spalletti ha chiesto almeno altri due acquisti in quel settore, e ci sono già diversi nomi che stuzzicano molto addetti ai lavori e tifosi. Il primo è Davinson Sanchez dell'Ajax, con gli olandesi che hanno già fatto sapere che per intavolare una trattativa bisogna partire da una base di 50 milioni di euro. L'altro nome è quello di Mouctar Diakhaby, altro centrale giovanissimo esploso nell'accademia del Lione.

Il suo contratto scade nel 2019, ma non è ancora stato rinnovato. Leggermente più economico rispetto al primo profilo, il centrale in forza ai francesi necessita comunque di uno sforzo economico di 20 milioni. Marquinhos del PSG è praticamente sfumato, ma l'Inter potrà comunque tenere in considerazione Matija Nastasic, ex Fiorentina in forza allo Schalke 04 trattabile intorno agli 8-10 milione. Potrebbe rivelarsi un colpo "low-cost" importante perché conosce bene il campionato italiano ed è ancora molto giovane.

Oltre al reparto centrale, l'Inter deve obbligatoriamente fiondarsi alla ricerca di un terzino. L'acquisto del baby Zaniolo ('99) non basta, anche perché sulla carta è un ragazzo preso per rinforzare la Primavera. Sul taccuino dei dirigenti nerazzurri ci sono tanti nomi, tra i quali Dalbert del Nizza, Digne, Gaya, Samir e Barreca. La volontà del terzino brasiliano è quella di sbarcare in Italia, ma il club francese ha sparato una cifra decisamente elevata che sfiora i 30 milioni di euro. L'Inter è ferma a 12, e potrebbe spingersi anche fino a 15 senza sforzarsi più di tanto.

Digne è invece un profilo che piace a Spalletti perché ha già avuto modo di allenarlo alla Roma: è chiuso da Jordi Alba al Barcellona e questo potrebbe facilitare il trasferimento per un prezzo abbordabile (10-15 milioni). Discorso opposto, invece, per Gaya: il terzino spagnolo è blindato da una clausola di 50 milioni che nel 2018 scenderà a 30, ma potrebbe essere aggirata dall'Inter per via di necessità legate al bilancio. Il Valencia deve monetizzare per evitare pesanti multe dalla UEFA.

Altre piste? Samir e Barreca hanno formato il cosiddetto "Piano B". Il brasiliano dell'Udinese ha una valutazione fattibile anche per via del recente infortunio che gli ha condizionato la passata stagione. Il laterale del Torino, invece, è ben valutato anche per via dell'ottimo Europeo disputato. Si parla di cifre intorno ai 20-25 milioni.