Le distanze sono minime, ma non c'è ancora un accordo di massima tra Milan e Bayer Leverkusen per il passaggio in rossonero di Hakan Calhanoglu. Il trequartista nato in Germania ma di nazionalità turca è il primo obiettivo della coppia Fassone - Mirabelli, attesa questo pomeriggio dall'incontro risolutore per Conti e poi, dalla chiusura della trattativa per il 23 enne specialista dei calci piazzati.
Nei giorni scorsi, il club di Via Aldo Rossi aveva presentato una prima offerta al Leverkusen forte di un accordo di massima con il turco (4 anni di contratto a 3 milioni più bonus). 20 milioni cash, più bonus legati al rendimento del calciatore stesso e agli obiettivi raggiunti a fine stagione; questo il primo approccio del Milan con Rudi Voller e il Club delle aspirine, consapevole della volontà di Calhanoglu di lasciare la Germania. La risposta non è stata positiva, ma l'apertura è stata chiara e diretta: ad una cifra di poco superiore, il Bayer lascerà partire il suo numero 10.
Per questo, chiusa l'operazione Borini - che in mattinata ha svolto le visite mediche di rito - e con il colpo Andrea Conti ormai in canna, Fassone e Mirabelli non sono intenzionati a cedere di un millimetro. Nelle prossime ore, probabilmente tra la serata di oggi e la giornata di domani, le parti si aggiorneranno per trovare un accordo definitivo. L'offerta giusta per liberare Calhanoglu potrebbe essere intorno ai 22 milioni in parte fissa con bonus più leggeri per avvicinare la richiesta pari a 25 milioni del Bayer Leverkusen.
In attesa di fare spazio in avanti con le impellenti uscite di Niang e Lapadula, (senza dimenticare Carlos Bacca ed un futuro tutt'altro che indirizzato) il Milan si prepara per l'all-in su Calhanoglu, trequartista duttile ed imprevedibile in grado di giocare anche da esterno alto e da mezz'ala di centrocampo.