Il mercato dell'Inter c'è, anche se i primi colpi non sono ancora arrivati. A differenza dei cugini, i nerazzurri preferiscono lavorare con calma ma allo stesso tempo su più fronti, per mettere a disposizione di Spalletti fin dal ritiro una squadra pronta almeno all'80%. Ausilio e Sabatini lavorano ininterrottamente nel centro di Milano, incontrando diverse società per parlare di giocatori pronti fin dal primo giorno di insediamento di Spalletti alla Pinetina ma anche di giocatori da far crescere nel corso di un paio di anni, da inserire poi nella rosa dell'Inter nel pieno della loro maturazione. In questi ultimi giorni, i nomi caldi sono quelli di Skriniar, Pellegri e Coulibaly.
Il nome di Skriniar della Samp non è più segreto: il centrale blucerchiato classe '95 è ormai da qualche settimana obbiettivo numero uno per la difesa dell'Inter, praticamente dopo che Monchi ha chiuso la porta per Rudiger (che dovrebbe rimanere a Roma data la possibile partenza di Manolas). Ferrero lo valuta circa 25 milioni, vista la grande crescita nella stagione passata sotto la guida di Marco Giampaolo: è possibile l'inserimento di alcune contropartite da parte dei nerazzurri, con Caprari in pole, che porterebbe il prezzo a 12 milioni, ma ci sono anche Ansaldi e Nagatomo che interessano alla Samp e l'Inter potrebbe sfruttare la situazione per mandare via giocatori che non rientrano più nei piani della società. La trattativa si potrebbe chiudere all'inizio della prossima settimana, dopo l'accelerata arrivata grazie alla cena con Romei: i dirigenti della Samp hanno lasciato Milano, mentre settimana prossima è previsto l'arrivo in Italia di Sabatini per chiudere la qustione e per regalare a Spalletti il primo colpo della sua nuova Inter.
I nerazzurri pensano anche al futuro della squadra. Nelle ultime ore i dirigenti dell'Inter hanno portato avanti due trattative per due giovanissimi che hanno già giocato nel nostro campionato e hanno già impressionato.
Il primo è il classe '99 del Pescara Coulibaly, diventato rivelazione dell'ultima parte di campionato degli abruzzesi: l'Inter ha bruciato l'agguerrita concorrenza della Juventus e del Milan che hanno provato a portare a casa un ottimo talento, mettendo sul piatto un prestito con diritto di riscatto a 4 milioni. Il giovane verrà valutato da Spalletti in ritiro, diventando così il 6° centrocampista in rosa.
Il secondo giovanissimo è stato il secondo millenial a segnare nel nostro campionato, ed è il 2001 Pellegri.
Nonostante il pressing delle ultime ore della Juventus i nerazzurri sono in vantaggio sui bianconeri e anche in questo caso sul Milan per l'attaccante del Genoa, valutato da Preziosi 15 milioni: l'Inter si è avvicinata molto (offerta da 12) e potrebbero inserire delle contropartite come Biabiany e Puscas. Resta da convincere il giocatore che è affascinato dall'interessamento della Vecchia Signora.
I nerazzurri lavorano anche in uscita, dove l'ultimo nome fatto è quello di Miangue: il terzino belga, che ha debuttato con de Boer e che ha giocato la seconda parte di stagione in prestito al Cagliari, è richiesto proprio dai sardi che si trovano a fronteggiare l'onerosa richiesta dell'Inter da 4-5 milioni. Portando a casa questo importante gruzzoletto, aggiungendolo ai 20 milioni circa delle cessioni di Jovetic e Banega al Siviglia, i nerazzurri si avvicinerebbero molto alla soglia posta dal FFP.