Stevan Jovetic all'Inter sembra essere un giocatore fuori dal progetto tecnico, a meno che Luciano Spalletti non scelga all'improvviso di provare a rilanciarlo. Ad oggi, la certezza è una sola. Il Siviglia, dove Jovetic ha giocato negli ultimi sei mesi, non riscatterà il giocatore. Tutta colpa dei costi troppo alti che il club andaluso avrebbe dovuto sostenere per portare a termine questa operazione. Il diritto di riscatto era stato fissato a gennaio a 13 milioni di euro, senza dimenticare l'ingaggio di Jovetic, intorno ai 3 milioni di euro netti a stagione.
Cifre a cui il Siviglia non può fare fronte, come spiegato dal direttore sportivo degli spagnoli, Oscar Arias: "Potremmo sostenere uno stipendio più alto rispetto a quelli che garantiamo, se solo non dovessimo pagare un trasferimento di questa portato. O, al contrario, saremmo in grado di pagare un trasferimento più costoso, se l’ingaggio del giocatore non fosse così alto. Nel nostro modello dobbiamo contenere i costi. Non abbiamo il potere salariale di Manchester City, Barcellona, Chelsea o Real Madrid, non abbiamo le loro capacità finanziarie. Possiamo fare uno sforzo come abbiamo fatto in questo caso con Jovetic, ma sempre entro i parametri entro i quali siamo in grado di muoverci.
Dobbiamo essere realisti e realizzare che a volte, se le cose non possono essere, non possono essere. E’ un caso complicato: il giocatore percepisce uno stipendio molto alto e l’Inter chiede un prezzo di trasferimento altrettanto alto. Non siamo né disposti né in grado di fare un tale sforzo. Abbiamo già fatto uno sforzo troppo grande, abbiamo raggiunto il massimo. E, beh, se non può essere, non può essere… auguriamo a Stevan buona fortuna per la sua carriera e cercheremo un’alternativa". L'Inter ha bisogno di incassare prima di poter comprare per colpa dei paletti imposti dalla UEFA e dal FPF e l'idea di iniziare a cedere partendo da Jovetic sembrava essere ideale. Il montenegrino, però, al momento tornerà in nerazzurro e potrebbe anche iniziare il ritiro con l'Inter. In attesa che il mercato porti qualche offerta o i nerazzurri trovino altri giocatori da piazzare sul mercato in uscita.