Milan inarrestabile sul mercato, ma Mirabelli, dopo l'ufficialità di Andrè Silva, aveva parlato di un rallentamento in casa rossonera. Parole vere o di circostanza, fatto che sta che la dirigenza rossonera non abbassa i ritmi anche per quanto riguarda la situazione dei giocatori in uscita. Nelle ultime ore dalla Turchia sono arrivati interessamenti concreti per tre giocatori che per il Milan non sono incedibili: Niang, Kucka e Sosa.

Partiamo dalla situazione del francese che sembra essere quella più interessante. Il ragazzo è tornato dal prestito al Watford. Se all'inizio della scorsa stagione era dentro i piani tecnici di Montella, a distanza di un anno la situazione sembra essere cambiata e non di poco. Adesso Niang è sul mercato e il Milan è pronto ad ascoltare con interesse le proposte che arriveranno per il francese. Nelle ultime ore, a Casa Milan, Mirabelli avrebbe incontrato una serie di intermediari di società turche, Fenerbahce, Galatasaray e Besiktas, interessati a capire la situazione dei giocatori del Milan in uscita. Chieste informazioni anche su Niang, anche se potrebbe essere ancora la Premier League la destinazione dell'attaccante, con l'Everton come possibile destinazione.

Juraj Kucka, zimbio.com
Juraj Kucka, zimbio.com

Dall'attacco al centrocampo continuano i nomi al centro delle voci di mercato. In questo caso si parla di Sosa e Kucka, due profili che hanno vissuto una stagione in chiaroscuro, anche se per motivi diversi. Pure per loro si potrebbero aprire le porte del campionato turco e per Sosa si tratterebbe di un ritorno dopo appena una stagione a Milanello. L'agente dell'argentino ha però più volte parlato della chiara volontà dell'argentino di proseguire nel Milan anche nella prossima stagione. Resta da capire se queste siano anche le intenzioni della società che sta portando avanti una profonda mutazione all'interno di ogni reparto della squadra di Montella. Un pizzico più semplice potrebbe essere convincere Kucka ad accettare la nuova destinazione. Mercato che continua ad essere in fermento, il Milan non vuole fermarsi ai colpi in entrata.