Un refresh tutto italiano per la squadra emiliana. Salvatasi con 41 punti la scorsa stagione, la squadra di Donadoni ha messo in luce un organico forte, preparato ma soprattutto molto italiano. La partenza del miglior centrocampista della squadra, Blerim Dzemaili, toglierà tante caratteristiche che in un centrocampo servono e che devono essere compensate con acquisti all'altezza. Spuntano dunque tanti nomi a partire da Riccardo Orsolini, centrocampista dell'Ascoli con cartellino della Juventus, Federico Barba difensore dell'Empoli, Cèsar Falletti centrocampista della Ternana e anche quello del giovanissimo Patrick Cutrone, classe '98 attaccante del Milan che esordì in Serie A proprio contro il Bologna. Calciatori tutti molto giovani, nati negli anni 90, che si sono messi in luce durante i mondiali in Corea del Sud oppure durante il campionato appena concluso.
Federico Barba piace tanto a Donadoni e sarebbe un buon affare con una trattativa semplice dovuta alla retrocessione in B dell'Empoli. Stagione sfortunata per il giovane difensore classe 1993 che potrebbe riscattarsi nella prossima annata. Al mister piace anche Josè Mauri che potrebbe essere perfetto per il tipo di gioco del Bologna. Ormai concluso è invece l'affare Falletti, giocatore della Ternana che in 41 presenze ha totalizzato 7 goal e 9 assist, in Serie B. L'uruguaiano sarebbe ad un passo dalla squadra rossoblù che, tra l'altro, sarebbe interessata anche al compagno di squadra Avenatti. La Juventus, invece, pensa al prestito del talentuoso centrocampista italiano Orsolini, che andrebbe al Bologna per accumulare esperienza, ma da considerare è l'opinione del mister bianconero Massimiliano Allegri, che potrebbe decidere di trattenere il calciatore, almeno per il ritiro estivo e valutarne eventuali margini di conferma, in maglia bianconera, già a partire da quest'anno.
Il Bologna cerca anche di trattenere i suoi pupilli; dopo aver rinnovato il contratto del giovane Simone Verdi, il ds rossoblù tenta di eliminare le voci di mercato con alcune parole rilasciate a Sky Sport: "Di Francesco è un tesserato del Bologna, non c’è altro. Per Mirante non ho avuto richieste dalla Roma. E’ il nostro portiere. Abbiamo buoni rapporti con qualche grande club, non vedo nulla di strano o misterioso su questo affare”. Si deduce perciò che la squadra emiliana sia pronta a creare un progetto basato su giovani promettenti e di belle speranze.