Ricardo Rodriguez è sbarcato nel tardo pomeriggio a Milano, pronto a sottoporsi alle visite mediche di rito, prima della firma sul contratto che lo farà diventare il terzo acquisto del mercato rossonero. Fassone è volato in Germania nelle scorse ore ed è tornato in Italia con in tasca ogni via libera per definire l'operazione legata al terzino mancino della nazionale svizzera di 25 anni. Con lui Montella trova un nome forte per quella fascia sinistra di difesa da anni senza un mancino puro a presidiarla con continuità.

Al suo arrivo in aeroporto Rodriguez ha rilasciato pochissime parole ai giornalisti che lo attendevano: "Sono molto felice di essere qui. Forza Milan!. Se ho già parlato con Montella? No, non ho ancora parlato con lui". Ci sarà sicuramente tempo e modo per farlo, anche perchè il tecnico rossonero conosce di certo molto bene le qualità di Rodriguez. Alcuni tifosi presenti a Malpensa lo hanno salutato e il terzino ha risposto in spagnolo ringraziandoli. Una volta uscito, un auto lo ha portato fino ad un albergo del centro di Milano, dove alloggerà per le prossime ore, in attesa di sottoporsi ai test fisici. Il suo arrivo è ormai ad un passo e anche i profili social del Milan hanno voluto chiarire in maniera eloquente quanto l'affare sia vicino a chiudersi: "RR is coming" si può leggere in queste ore sul profilo ufficiale Twitter dei rossoneri.

Ricardo Rodriguez al suo arrivo nel centro di Milano, milannews.it
Ricardo Rodriguez al suo arrivo nel centro di Milano, milannews.it

In giornata, poi, è arrivato anche il rinnovo di contratto per un'altra stagione di Marco Storari. Tornato al Milan a gennaio dal Cagliari, il portiere è pronto a rimanere a fare da secondo anche nella prossima stagione. "AC Milan comunica di aver prolungato il contratto con Marco Storari al 30 giugno 2018", questo il breve comunicato ufficiale del club, a cui seguono anche alcune parole dello stesso Storari ad alfredopedullà.com: "Per me è un piacere e un onore. Sono felice perché pensavo di dover interrompere la mia esperienza in rossonero un’altra volta dopo sei mesi. Era già accaduto nel 2007 e nel 2010, anche stavolta circa sei mesi a partire dallo scorso gennaio, ma per la legge dei grandi numeri ho finalmente sfatato questo tabù. Donnarumma? Non dico nulla, non sono situazioni di mia competenza, ma spero che resti."