L'Inter si rifà il look. L'era Sabatini è già iniziata e l'ex ds giallorosso non ha perso tempo per sondare alcune piste interessanti. Il neo responsabile tecnico delle squadre di Suning ha già scalzato Ausilio, per quanto riguarda la parte "attiva" del mercato. Tanti nomi, tante le trattative sul tavolo, che tuttavia saranno più chiare una volta definito l'arrivo del nuovo allenatore.
Da grande intenditore qual è, Walter Sabatini ha già messo nel mirino alcuni tra i più promettenti giocatori del panorama internazionale. All'esperto dirigente, infatti, non sono passate inosservate le gesta del terzino sinistro del Nizza, Henrique Dalbert, classe 1993. Il brasiliano, secondo Tuttomercatoweb e La Gazzetta dello Sport, avrebbe già raggiunto un accordo di massima con i nerazzurri. Il tornante verdeoro, che ha collezionato 38 presenze (tra campionato e coppe) e 4 assist in stagione, pare aver espresso il suo gradimento per la destinazione meneghina. Ora c'è l'ostacolo Nizza da superare, che non intende privarsi di un talento valorizzato quest'anno, e che spara alto chiedendo addirittura 12 milioni per il cartellino del giocatore. Un altro fattore, da non sottovalutare, è lo status di extracomunitario del fluidificante, che andrebbe ad occupare una casella importante nello scacchiere nerazzurro.
Di certo, nonostante l'ottimo campionato portato a termine dal Nizza, l'Inter rappresenterebbe un'ottima occasione per il percorso di crescita di un ragazzo sì molto giovane, ma nella fase decisiva della propria carriera. Oltre al brasiliano, sono tanti i papabili protagonisti della nuova difesa nerazzurra, che sarà oggetto di restyling totale come già annunciato. A questo proposito, circolano i nomi di Marquinhos e Diakhaby, anche loro di stanza in Francia, così come quelli di Manolas e Rudiger (probabilmente solo uno dei due giallorossi finirà a Milano). La nuova Inter prende forma, Sabatini muove i primi passi per costruire una macchina perfetta, partendo ovviamente dalla carrozzeria.