La batosta contro l'Empoli non ha particolarmente scosso l'ambiente bolognese, con la squadra felsinea ormai proiettata verso un finale di stagione tranquillo e ben diverso dai travagliati momenti che hanno contraddistinto il gruppo allenato da Roberto Donadoni. Per meglio preparare la sfida contro il Pescara, squadra ormai in Serie B ma comunque decisa ad onorare al meglio un'annata tremenda, l'ex tecnico del Parma cercherà di recuperare alcuni infortunati, schierando la miglior formazione possibile. A Casteldebole, ancora differenziato per Torosidis, personalizzato invece per Masina e per lo squalificato Gastaldello. Ancora terapie, invece, per Sadiq, Valencia e Nagy.

Come ampiamente previsto ad inizio stagione, saluta la rosa di Donadoni Blerim Dzemaili, ceduto in prestito al Montreal Impact fino al 31 dicembre 2017, andando a rafforzare la seconda squadra del Presidente Joey Saputo. Un danno non da poco, per il Bologna, che dovrà rinunciare ad un pilastro del proprio centrocampo, un giocatore messosi particolarmente in evidenza in questa stagione di Serie A con i suoi goal e i suoi assist. Molto caldo, il saluto dello svizzero, davvero legato all'ambiente rossoblu: "Grazie per averci fatto sentire a casa"  ha detto sui suoi profili social.

Messa in cantiere la stagione, è tempo però di rifondare, superando un'annata negativa sotto molti aspetti. Le tante sconfitte in campionato, ad oggi 17, hanno abbassato notevolmente l'umore di una rosa partita con bel altri obiettivi. Certo, la salvezza mai in discussione per demeriti altrui ha in parte addolcito l'amaro percorso, salvando quantomeno la faccia. A meno di tre gare dal termine, i bolognesi non dovranno perdere ancora, evitando di toccare quota 19 sconfitte, il peggior ruotino da dieci anni a questa parte. Escludendo il Pescara, però, i felsinei dovranno far punti contro Juventus e Milan, non proprio una formalità.