Subito accantonato il poker contro l'Udinese, continuano gli allenamenti del Bologna Calcio, che a Casteldebole ha cominciato a preparare la delicata trasferta contro l'Empoli, gara inutile ai fini della classifica ma importante per concludere al meglio una stagione con più ombre che luci. Dopo gli allenamenti di rito, Donadoni ha fatto nel pomeriggio di ieri il punto sugli infortunati, con Masina, Dzemaili e Torosidis che non hanno preso parte all'allenamento. Secondo i primi responsi medici, per Dzemaili si tratterebbe di una contrattura al soleo destro, mentre per l'esterno italiano il problema sarebbe dovuto ad una tendinopatia inserzionale all'adduttore. Ancora differenziato, inoltre, per Di Francesco ed Helander

Formazione pseudo obbligata, dunque, per Donadoni, pronto ad affidarsi però all'estro ed alla forma di Mattia Destro, attaccante ritrovato dopo un lungo tunnel. L'ex Roma e Milan sembra aver recuperato la forma degli anni migliori, attirando le attenzioni di alcuni club inglesi, su tutti il Watford di Pozzo, intenzionato a sborsare una cifra intorno ai dieci milioni di euro. Una proposta che non convince però i felsinei, intenzionati a tenersi il proprio gioiello per evitare così di ritrovarsi senza alternative. Per il futuro, comunque, si punta Marcello Trotta, su cui però sembra esserci forte anche la Sampdoria, decisa a sostituire uno tra Muriel e Schick, pezzi pregiati del prossimo mercato.

In vista di domenica prossima, inoltre, Donadoni dovrà essere bravo a caricare i suoi, ricordando la voglia di punti dell'Empoli, come sottolineato anche da Maccarone. Intervistato in esclusiva da TuttoBolognaWeb, il bomber ha sottolineato la voglia toscana, che potrebbe essere il plus in più per vincere. "Abbiamo passato un brutto periodo poi due settimane belle vincendo a Firenze e Milano. L’entusiasmo - ha detto - c’è anche se la battuta d’arresto con il Sassuolo ci ha amareggiato. L’importante è cercare di rimettersi a posto con la testa. Domenica dobbiamo affrontare la partita con carattere e determinazione per andarci a prendere la salvezza. Abbiamo molte più motivazioni di quelle che può avere il Bologna”.