Ancora la Lazio. Dopo aver ceduto in Coppa Italia, la Roma cede il passo ai cugini biancocelesti, i quali si impongono 3 a 1 e ritornano ad assaporare il gusto dolce del successo in un derby in Serie A che mancava in casa laziale da quasi un lustro, dal novembre 2012. Sugli scudi, un super Keita Balde, autore di una splendida doppietta. Ottime prestazioni anche di Dusan Basta, che ha siglato il gol del momentaneo 2 a 1, e Biglia, mastino a centrocampo. La marcatura della Roma, quella del provvisorio pareggio nelle fasi finali del primo tempo, è stata realizzata da Daniele De Rossi, a segno dagli undici metri, un calcio di rigore però inesistente, inventato dall'arbitro Orsato.

In conferenza stampa, il tecnico laziale Simone Inzaghi è visibilmente soddisfatto della prestazione offerta in campo dai suoi ragazzi. Al settimo cielo, ricalca l'andamento del match, con la massima chiarezza, lucidità:"Ho avuto da affrontare tante difficoltà in questa settimana, non ultima quella di Immobile nelle fasi del riscaldamento. Abbiamo approcciato in maniera ottimale la gara, sapevo che potevamo fare una grandissima partita. La Roma è forte, l'abbiamo superata grazie ad una prova sontuosa dei ragazzi. Il calcio di rigore della Roma? Capitano questi errori, anche io quando ero in campo sbagliavo gol piuttosto semplici. Orsato, insieme a Rizzoli, sono i migliori due arbitri italiani. Su questo non si discute. Abbiamo vinto strameritatamente, oggi la Lazio merita di essere osannata". Sulla scelta di schierare Keita Balde titolare, al posto di Felipe Anderson, il tecnico sottolinea: "Keita si è allenato bene in settimana, la tripletta realizzata domenica scorsa lo ha rinfrancato. Ha sfruttato bene la chance che gli ho offerto. Ho tenuto la carta Anderson per la ripresa, come arma letale da piazzare in campo nel secondo tempo". Gioia incontenibile, Inzaghi ringrazia la squadra e dedica la vittoria alla sua famiglia:"Siamo stati encomiabili, per ringraziare i ragazzi gli ho concesso fino a mercoledì mattina di libertà. Dedico questa vittoria alla mia famiglia, ed a tutti coloro che fanno parte della grande famiglia della Lazio. Se penso da dove siamo partiti, è stata una grossa escalation. Sono davvero soddisfatto, oggi ho vissuto un pomeriggio fantastico".

Anche Lucas Biglia, uno dei migliori in campo nelle fila laziali, a bordo campo, ai microfoni di Sky Sport, esprime tutta la sua felicità: "Sono soddisfatto, abbiamo fatto una grande partita e ci siamo meritati questa vittoria. L'approccio e l'atteggiamento hanno fatto la differenza. Dopo il trionfo in Coppa Italia, e quindi la qualificazione in finale, ci siamo ripetuti. E' un regalo per i tanti tifosi che ci dimostrano affetto, quotidianamente. In tutta la settimana si sono dimostrati grandi". Poi, elogia il suo compagno di squadra, Keita Balde: "Ha grandissime qualità, è un attaccante che negli spazi aperti diventa letale. Ogni tanto tende a credere poco nelle proprie qualità. In settimana gli ho ricordato che per noi è troppo importante averlo al top, diciamo che mi ha ascoltato, e ci ha trascinato questo pomeriggio". Infine, chiosa finale sullo scambio di maglia con Francesco Totti a fine gara: "Aldilà della rivalità calcistica, Totti è un campione, uno dei più grandi al mondo. Per me è motivo d'orgoglio aver scambiato la maglia con lui".