Se ne è parlato la scorsa estate, se ne è parlato anche lo scorso Gennaio, ma ora Stefan de Vrij e Keita Balde sembrano essere davvero ai saluti. I due giocatori non hanno nessuna intenzione di rinnovare i rispettivi contratti che li legano alla Lazio fino all'estate 2018 e l'unica soluzione per non perderli a parametro zero è quella di cederli nella prossima finestra di mercato.
Partiamo da de Vrij. Il difensore olandese è approdato alla Lazio nel 2014 per sette milioni ed in tre anni si è guadagnato il ruolo di leader della difesa biancoceleste, attirando su di sè gli occhi delle grandi del calcio italiano. Su di lui ci sono Milan e Juventus, ma la squadra che per ora è avanti a tutti è l'Inter. La squadra nerazzurra, forte del nuovo corso targato Suning, sta cercando rinforzi per rifondare la propria retroguardia e sembra aver puntato forte su Stefan de Vrij, mettendo sul piatto un'offerta di 3.5 milioni di euro a stagione. L'unico ostacolo è Claudio Lotito, da sempre un ostico interlocutore, che valuta il proprio difensore tra i 25 e i 30 milioni di euro che alla luce di alcuni acciacchi fisici subiti in questa stagione sta facendo traballare le sicurezze nerazzurre.
Un discorso simile lo si può fare anche per Keita. L'attaccante senegalese è stato ad un passo dall'addio nell'estate scorsa, ma Simone Inzaghi è stato abile a dargli nuove motivazioni rimettendolo al centro del villaggio capitolino. Nonostante l'ottima stagione, però, Keita non sembra voler rinnovare il proprio accordo con Lotito e Tare in scadenza il prossimo anno. Il giocatore può far leva sul forte interessamento del Milan, che ha già raggiunto un accordo con il suo agente Calenda, e di quello della solita Juventus, anche se per ora i bianconeri restano più defilati rispetto ai milanesi.
Guardando invece ai sostituti, i tifosi laziali possono dormire sonni tranquilli per quanto concerne la propria retroguardia. Il sostituto di de Vrij è già in casa e porta il nome di Wesley Hoedt. L'olandese è cresciuto molto in questa stagione ed è pronto a raccogliere l'eredità del suo connazionale nella prossima stagione. Al contrario, chi dovrà sostituire Keita non è presente in rosa, motivo per cui Lotito dovrà tornare ad operare sul mercato per puntellare la macanza che si creerà nel reparto offensivo.