Pioli si muove su un sentiero minato. Rischia di non bastare l'ottimo lavoro di campo, nomi altisonanti oscurano la sua panchina. I recenti risultati, poi, incrinano alcune certezze, l'obiettivo di stagione è ormai sfumato, l'Europa League traguardo, come detto più volte, da strappare con i denti. Non aiuta il calendario, il Crotone, acqua alla gola e necessità di punti, anticipa un inferno dantesco, tre gironi, dal Milan al Napoli, nel mezzo la Fiorentina. La trasferta dello Scida acquisisce importanza cruciale, serve per ripartire, per incamerare fiducia in vista di un trittico di fuoco. Occorre, però, valutare anche i successivi impegni, in primis il derby, in programma il prossimo sabato all'ora di pranzo. 

In questo senso vanno le ultime indicazioni di formazione. Gary Medel è in diffida, Gagliardini ai box per infortunio. Pioli vuole avere entrambi per la stracittadina, possibile quindi una rinuncia al cileno contro l'undici di Nicola. Senza Medel, scocca nuovamente l'ora di Murillo, in naftalina dopo la scelta del tecnico di puntare con continuità sulla coppia formata dal pitbull e da Miranda. Anche il colombiano è a rischio squalifica, attenzione quindi ad eventuali sanzioni. Nessun interrogativo, di contro, sull'esterno, con D'Ambrosio ed Ansaldi ad occupare le corsie. 

La zona mediana è il rebus di giornata, perché Pioli, senza Gagliardini, perde la sua luce, la sua figura di riferimento. Brozovic rischia di pagare la pessima serata con la Samp ed è al momento fuori dalla formazione iniziale. Difficile risalire la corrente, Joao Mario scalpita. Il portoghese può, come più volte affermato, oscillare in ogni posizione a centrocampo, l'obiettivo è sfruttare il suo dinamismo, la sua capacità di inserimento e lettura. Probabile un utilizzo da regista arretrato, alla Gagliardini, con Kondogbia nelle vesti di interditore, una sorta di totem fisico. 

Con Joao Mario basso, sulla trequarti altra occasione per Banega, nuovamente nell'ombra nelle ultime due uscite. Candreva e Perisic, infine, occupano le fasce laterali, con Icardi al centro dell'attacco.