Continua il lavoro della Lazio in vista della ripresa del campionato contro il Sassuolo l'1 Aprile. Dopo due giorni di sessioni pomeridiane, la squadra biancoceleste è tornata ad allenarsi al mattino, sempre agli ordini del tecnico Simone Inzaghi.
La squadra ha svolto del lavoro sia in palestra, con un breve riscaldamento muscolare, sia sul campo con esercitazioni tecniche come torelli e varie combinazioni terminate con tiri verso la porta, prima di concludere la seduta con la consueta partitella finale. A causa dei molti giocatori impegnati con le nazionali, Inzaghi, ha dovuto fare affidamento sui ragazzi della squadra Primavera di mister Bonatti, impegnati l'altro giorno in un'amichevole con il Racing Roma allenato dall'ex Giannichedda. Marchetti ha continuato il loro lavoro differenziato per guarire dalla distorsione al ginocchio patita lo scorso Febbraio, ma resta ancora lontana l'ipotesi di vederlo tra i pali nel match contro il Sassuolo.
Nonostante questo inconveniente dettato dalle nazionali, il coach della Lazio può guardare con favore al turno di qualificazioni ai mondiali. Ieri sono scesi in campo Lucas Biglia con l'Argentina ed il giovane Abukar Mohamed che ha giocato l'intera partita della sua Finlandia contro l'Olanda. Non è invece sceso sul terreno di gioco Keita Baldè che ha guardato il pareggio tra Senegal e Nigeria dalla panchina. Proprio dalla nazionale albiceleste giungono le buone nuove per Simone Inzaghi: al minuto 85' Argentina-Cile, Biglia è stato ammonito e salterà la prossima sfida contro la Bolivia. Per questo motivo la Lazio sta provando a convincere il regista argentino a lasciare il ritiro del ct Bauza, ma il capitano biancoceleste è piuttosto tentennante al riguardo. In caso di abbandono del ritiro, Biglia tornerebbe in Italia nei primi giorni della settimana prossima al posto che giovedì 30 come era stato stabilito precedentemente. Un eventuale ritorno anticipato sarebbe fondamentale per Inzaghi che così potrà contare su un Biglia riposato e pronto per novanta minuti di fuoco contro i ragazzi terribili di Di Francesco.