Sarà Mati Fernandez la novità più importante e allo stesso tempo interessante nel Milan che affronterà il Genoa a San Siro. Il centrocampista cileno, voluto con forza da Montella nell'ultimo giorno del mercato estivo, ha vissuto una stagione difficilissima fino a questo momento. Tanti infortuni, sia in maglia rossonera che con la Nazionale del Cile, gli hanno impedito di giocarsela per un posto da mezzala nel centrocampo di Vincenzo Montella.

Contro i rossoblu di Mandorlini, però, toccherà a lui giocare dal primo minuto per dare qualità alla manovra rossonera. Il cileno, infatti, è un giocatore abile dal punto di vista tecnico, dotato di tocco e visione di gioco, anche se spesso i ritmi del suo gioco non sono proprio rapidissimi. Montella si immagina una gara in cui sarà lasciato al Milan il compito di fare la partita, cercando di trovare spazi fra le linee strette e compatte che il Genoa metterà di fronte ai rossoneri. Da questo punto di vista la scelta del cileno, al posto magari di un giocatore più muscolare e di rottura come Pasalic, assume un significato più chiaro. Con lui a centrocampo dovrebbero giocare Bertolacci e Kucka. 

Sosa infatti è squalificato dopo il rosso contro la Juventus, Locatelli non è al top dal punto di vista fisico e Pasalic potrebbe essere tenuto fuori, almeno all'inizio, per motivi di scelta tecnica e di rotazione. Dubbi che invece non esistono per quanto riguarda il tridente d'attacco. Ocampos-Lapadula-Deulofeu, questi gli unici giocatori a disposizione vicini al 100% della forma anche dal punto di vista fisico. Honda ha avuto la febbre in questi giorni e se anche recuperato non può essere al massimo della propria forma, anche perché il giapponese non vede il campo ormai da moltissime settimane. Tridente giovane quindi per provare a colpire la difesa del Genoa e andare a caccia di tre punti che a maggior ragione per il ritmo imposto da Lazio e Inter diventano fondamentali nella rincorsa all'Europa.