Giovani, forti, di prospettiva. Gagliardini il primo punto della nuova politica nerazzurra, alle porte innesti mirati, per una sessione estiva che si preannuncia particolarmente intensa. L'obiettivo è chiaro, muoversi in anticipo, regolare la concorrenza. L'Inter cambia passo, sfrutta la potenza economica della nuova proprietà per evitare mosse tardive e aste pericolose. La rosa - rivoluzionata in parte dai precedenti colpi - non è ancora formata in via definitiva, persistono lacune importanti, da colmare con attenzione. Nomi di grido, quelli che stuzzicano l'appetito di tifosi e appassionati, ma anche giocatori da bloccare per le stagioni a venire.
Due i nomi caldi, Bergamo e Genova le città sotto osservazione. Con l'Atalanta un asse caldo, rapporti rifiniti nell'affaire Gagliardini. Unione d'intenti tra le due società. Alessandro Bastoni, classe '99, professione difensore. L'Inter intende proporre all'Atalanta un'operazione onerosa, sul piatto fior di milioni per un ragazzo ai primi passi nella massima serie. Trattativa avanzata, permanenza a Bergamo e sbarco a Milano nel 2019. Mesi utili per rifinire la crescita, per assaporare la competizione da titolare, senza l'assillo della grande piazza. Idea concreta, perché occorre rinfoltire e svecchiare il reparto, data l'età avanzata di Miranda e il chilometraggio di Medel. Quella di Bastoni è quindi operazione che si affianca a quelle più immediate riguardanti De Vrij e Manolas, da tempo sul taccuino.
Non solo Bastoni. Il secondo gioiellino in orbita Inter è Patrik Schick. Accelerazione in vista, Ausilio, come riporta la Gds, vuol mettere il punto, anche a costo di sborsare i 25 milioni della clausola. Il "sì" di Suning è il punto di volta, manca il cenno di Zhang per mettere nero su bianco la proposta. Attaccante longilineo, vede la porta e segna con disarmante continuità. Gol in serie, spesso da subentrante. 21 anni, un talento del calcio europeo. All'Inter, davanti, manca qualcosa. Icardi è l'unico terminale reale, anche qui occorre quindi mettere mano. Schick ha i colpi del campione, tocca la palla con un'eleganza non comune, per questo affascina i grandi club. Schick e Pinamonti, il futuro nerazzurro è roseo. Per il talento di casa, infatti, è alle porte il rinnovo. Prolungare l'accordo è volontà comune, da studiare poi il futuro del ragazzo.
Fonte Gazzetta dello Sport