L'Inter di Stefano Pioli va forte, fortissimo e anche Danilo D'Ambrosio fa parte del poderoso motore nerazzurro dell'ultimo periodo. La media punti è di quelle importanti, da Champions League e le sette reti rifilate alla bella e giovane Atalanta di Gasperini hanno messo in mostra ancora una volta tutta la qualità della rosa nerazzurra. Pericolosità offensiva e solidità difensiva, un binomio indispensabile per arrivare a giocarsela fino alla fine.
In campionato nel prossimo turno ci sarà il Torino e D'Ambrosio ha parlato anche di questo a Premium Sport. Tra gli argomenti anche l'impatto di Pioli sullo spogliatoio in questa stagione: "Dodici gol nelle ultime due gare sono un messaggio al campionato? Nel calcio conta quello che si farà e non quello che si è fatto. Dovremo affrontare la prossima gara con la mentalità degli ultimi match per continuare su questa strada. I moduli contano nel calcio, ma contano soprattutto la mentalità e l’interpretazione che si dà al ruolo. Rapporto speciale tra la squadra e Pioli? E’ una bravissima persona e questo la squadra lo apprezza molto, soprattutto quando bisogna dare qualcosa in più lo si dà soprattutto per qualcuno che merita. Da quando è arrivato lui stiamo facendo un ottimo cammino e diamo il 110%. Quotidianamente ci dice che tutto dipende da noi e che niente è impossibile."
Si parla anche di Nazionale e rinnovo del contratto, due obiettivi personali importanti per D'Ambrosio: "La speranza è sempre l’ultima a morire. Conosco bene Ventura e so quanto può darmi: spero in una chiamata anche se poi dipenderà tutto da me. Il rinnovo? Questa è una domanda da fare al direttore sportivo e al mio procuratore. Io voglio restare concentrato fino alla fine della stagione, poi quello che deciderà la società lo accetterò." Ultima battuta su quello che vuole la squadra da qui alla fine del campionato: "La squadra crede al terzo posto? Crediamo che da qui alla fine possiamo vincere più partite possibili per ottenere il terzo posto: sei punti sono tanti, ma noi ci crediamo."