Inter-Atalanta vale un pass per l'Europa. Un pass importante.
Il match che si giocherà questo pomeriggio, in un San Siro gremito, vale molto per i neroazzurri che affronteranno i bergamaschi in uno scontro che tanto potrà dire in chiave europea. Non solo perché la squadra di Gasperini si trova davanti all'Inter (52 punti a 51), ma anche perché, dopo la sconfitta dell'andata, gli uomini di Pioli vogliono assolutamente rifarsi battendo una delle sorprese di questo campionato.
L'Atalanta vive infatti un buon momento e sta realizzando la sua migliore stagione, motivo in più, per l'Inter, di cercare la vittoria, che darebbe ulteriore morale e sicurezza e avvicinerebbe l'Europa League; oltre a risultare uno scontro diretto in più portato a casa.
PIOLI- Dopo l'ottima prestazione di Cagliari, dove i neroazzurri hanno realizzato 5 gol (non accadeva dalla stagione 2009/2010), si sente il bisogno di conferma e la partita con l'Atalanta può dare tanto, ecco perché la testa farà ancora la differenza, come sottolinea il tecnico: "Partita importante, vale tre punti ma il valore specifico è maggiore contro una squadra che sta sopra di noi. Affrontiamo un avversario in grande condizione fisica e mentale, che nell'ultima trasferta ha vinto meritatamente a Napoli. Hanno la spensieratezza mentale che aiuta. Ma ci siamo preparati molto bene anche noi. L'approccio e la volontà contano più del modulo".
PROBABILI FORMAZIONI- Pochi dubbi tra gli undici titolari per Stefano Pioli, l'unico ballottaggio riguarda Murillo-Ansaldi in difesa, con il colombiano favorito. A centrocampo invece intoccabili Gagliardini, autore del primo gol in Serie A domenica scorsa e grande ex della partita, e Kondogbia, oltre naturalmente a Banega, schierato ancora dal 1' dopo l'ultima brillante partita. Questo il probabile 4-2-3-1:
STATISTICHE E PRECEDENTI- I nerazzurri hanno vinto gli ultimi match contro i bergamaschi a San Siro, riuscendo comunque ad andare a segno in tutti gli scontri; l'ultima sfida tra i due club, quella di andata, vede però l'Atalanta vittoriosa per 2-1. Gli uomini di Pioli hanno vinto 10 delle ultime 12 partite, perdendo solo con Juventus e Roma, mentre la Dea non perde da sette giornate, vittoriosa anche sul campo del Napoli. Gli uomini di Gasperini sono inoltre andati in gol 12 volte con i difensori, a differenza dell'Inter che realizza molto più da centrocampo in su.
Fondamentale sarà quindi non sbagliare l'approccio al match, in una sfida così importante (la partita con la Roma dovrebbe aver insegnato proprio questo), perché se l'Inter può contare su tutti i suoi uomini migliori, opportuno sarà farli scendere in campo al meglio, concentrati e attenti perché l'Atalanta è tutto fuorché una squadra da sottovalutare. La sfida potrà dire tanto, e i neroazzurri potrebbero ottenere molto da una vittoria, oltre alla soddisfazione di battere una diretta concorrente che le sta sopra, bisognerà anche rifarsi della sconfitta dell'andata.
I presupposti per vedere una bella partita non mancano, trovare le motivazioni giuste non dovrebbe essere difficile, se anche testa e carattere non mancheranno, i risultati potranno rivelarsi molto positivi.