Vincenzo Montella e il Milan continuano a Milanello la preparazione alla grande sfida contro la Juventus di venerdì sera a Torino. Domani sarà già giornata di vigilia per i rossoneri, con la conferenza stampa del tecnico e l'ultimo allenamento prima della trasferta contro i bianconeri. Da Milanello si attendevano novità sulle condizioni di Suso, l'unico grande dubbio a 48 ore dalla gara.

Le risposte che sono arrivate dall'unico allenamento di giornata non sono definitive, ma inducono all'ottimismo. Suso, infatti, è sceso in campo con il resto dei compagni, partecipando alla fase atletica e tattica dell'allenamento diretto da Montella e dal suo staff. Difensori e attaccanti sono stati divisi in due gruppi per studiare situazioni specifiche da mettere in campo allo Stadium, prima di una partitella finale a cui Suso non ha partecipato. Forse solo precauzione da parte di Montella, con lo spagnolo che comunque sembra essere ben avviato sulla via del recupero e allora le possibilità di vederlo in campo dal primo minuto sono in leggero aumento. Nel caso in cui non dovesse farcela o non si volessero rischiare ricadute peggiori sarebbe pronto Ocampos, come sostituto, con l'ex Genoa già entrato nel corso della gara contro il Chievo proprio al posto di Suso durante il primo tempo.

Difesa e centrocampo, invece, sono più difficili da indovinare in questo momento, ma entrambi i reparti hanno alcune certezze da cui ripartiranno contro la Juventus. Dietro, ad esempio, al fianco di Romagnoli, dovrebbe ritornare Paletta dopo la panchina contro il Chievo. Zapata ha fatto bene, ma la coppia che in questa stagione ha trovato l'intesa maggiore è quella formata dall'ex Roma e dall'ex Atalanta. Attenzione anche alla corsia di sinistra: Montella ha provato Calabria al posto di Vangioni, con l'italiano un po' più difensivo come caratteristiche rispetto all'argentino, comunque positivo nelle sue apparizioni dell'ultimo periodo. A centrocampo, infine, certo il rientro di Kucka dal primo minuto, poi due ballottaggi. Sosa e Locatelli si contendono la maglia davanti alla difesa, mentre Bertolacci e Pasalic avranno ancora un allenamento per convincere Montella a puntare su di loro nel ruolo di mezzala.