Clima derby nella città eterna. Domani sera, all'Olimpico, Roma e Lazio si affronteranno nella semifinale d'andata di Coppa Italia, il primo atto di uno spettacolo da 180 minuti. La cornice di pubblico e l'atmosfera sarà quella delle grandi occasioni, ovviamente. I biancocelesti arrivano alla partita dopo una vittoria importante, ottenuta in casa contro l'Udinese, senza offrire una prestazione brillante ma portando a casa il risultato. La testa era, probabilmente, già sulla stracittadina di domani, presentata oggi da Simone Inzaghi nella consueta conferenza stampa della vigilia.
"Sappiamo chi andremo ad affrontare, ho tantissimo rispetto per la Roma e per l'allenatore che ha, per il gioco e le gare che stanno disputando. Domani però ho fiducia, vedo che il mio gruppo è forte e compatto, non siamo per caso in semifinale, così come non abbiamo 50 punti per caso. Ho un gruppo unito che mi dà ogni giorno più fiducia".
Un clima positivo circonda la Lazio, ma il tecnico è anche conscio della forza dell'avversario, dimostrata una volta di più domenica sera, quando ha ottenuto un convincente 1-3 in casa dell'Inter: "In questo momento sta facendo benissimo, la rispettiamo, ma noi faremo la gara giusta. Nainggolan? Sta facendo cose straordinarie, ma sarebbe sbagliato pensare solo a lui. La Roma, al di là di lui, ha una grande rosa. Nessuna paura, ci giocheremo il nostro derby a testa alta. Siamo in semifinale, in una competizione ambita da tutti".
L'intenzione di Inzaghi è chiara, ed è quella di continuare sull'onda lunga dei risultati positivi che stanno accompagnando i suoi ragazzi nella stagione. I biancocelesti hanno infatti raccolto 10 punti nelle ultime quattro uscite. Dall'altra parte, però, c'è anche la consapevolezza che questa partita fa storia a parte: "Noi cercheremo di fare la nostra partita. Qui bisogna ragionare in 180 minuti, ci sarà anche una gara di ritorno. Sappiamo che fra un mese ci sarà un'altra partita. La Roma è favorita, ma ho grande fiducia in me stesso, nello staff e nei miei calciatori".
Capitolo formazione, sono diversi i dubbi che attanagliano il tecnico, a partire dal portiere: Marchetti è infatti in dubbio ("le sensazioni sono discrete. Poi decideremo se mi offre le giuste garanzie", afferma Inzaghi), così come la difesa, che non può contare su Patric, Radu e Lulic, squalificati: "Valuteremo, abbiamo tre elementi molto importanti assenti. Radu e Lulic sono indispensabili, però Lukaku ha sempre fatto il suo dovere. Proveremo varie situazioni poi decideremo con tranquillità".
[fonte dichiarazioni: TuttoMercatoWeb]