Nella 26^ giornata di Serie A la Lazio affronterà tra le mura amiche l'Udinese di Luigi Del Neri. La sfida delle 15.00 si presenta come una ghiotta opportunità per entrambe le squadre: per i biancocelesti una vittoria in nome della continuità, per i bianconeri un modo per cancellare la rimonta subìta dal Sassuolo una settimana fa. La rosa di Simone Inzaghi vuole centrare la seconda vittoria consecutiva dopo l'1-2 di Empoli e sfruttare il turno favorevole (Napoli-Atalanta, Inter-Roma) per superare le avversarie distanti soltanto un punto.
Nella consueta conferenza di vigilia, l'allenatore piacentino ha snocciolato molti temi. La prima domanda non poteva non essere rivolta al derby di Coppa Italia con la Roma: "Soltanto dopo la partita di domani penseremo ad altro. Sarà tosta contro l'Udinese, reduce da due sconfitte immeritate, e con un allenatore, Del Neri, che conosco fin troppo bene. Nonostante ciò, vogliamo i tre punti per dare seguito alle ottime prestazioni offerte". Sono tre i giocatori sicuri al 100% di un posto per la sfida ai bianconeri: "Lulic, Radu e Patric giocheranno perchè squalificati in TIM Cup".
Inzaghi ammette di dover ancora valutare gli uomini da mandare in campo e chiarisce le condizioni fisiche di Milinkovic-Savic: "Vedrò domattina. Ha recuperato bene e sta dando ampie garanzie. E' generoso e si sacrifica per la squadra, ad Empoli forse potevo risparmiarlo". Chi non sarà della partita è sicuramente Lucas Biglia, squalificato. Al suo posto potrebbero essere schierati Parolo o il giovane Murgia: "Marco è importantissimo, ha giocato tanto e ha avuto pochi problemi. Murgia è in crescita, ha dimostrato di poter giocare dal 1' come a San Siro: dovesse partire lui, uno tra Parolo e Milinkovic riposerebbe".
Tra le scelte ancora da compiere anche quella che riguarda il partner difensivo di Stefan De Vrij: "Wallace e Hoedt hanno fatto bene ad Empoli senza di lui, Bastos ha recuperato ed è pronto: sceglierò con assoluta tranquillità. Marchetti? Indisponibile per domani, vediamo di recuperarlo per mercoledì". Inzaghi, infine, analizza la classifica e la settimana che attende la Lazio: "47 punti in venticinque partite sono tanti, ma il sesto posto che occupiamo dimostra che dobbiamo crescere e abbiamo margine. La squadra mi segue, ha lavorato bene ed è consapevole che domani non sarà una passeggiata. Prima l'Udinese, poi la Roma: un passo alla volta".