Viaggio nella capitale spagnola per il proprietario dell'Inter, Zhang Jindong (in qualità di presidente di PPTV emittente con a capo Suning) ed una "piccola" rappresentanza nerazzurra: il figlio Steven e l'a.d. Liu Jun.
Viaggio d'affari per il gruppo cinese, che domani sera sarà presente al completo al Giuseppe Meazza per il big match tra la Beneamata e la Roma di James Pallotta, estremamente importante per i ragazzi in ottica terzo posto.
In agenda un'incontro a Madrid con il presidente del Real Madrid Florentino Perez ed i vertici della Liga per porre le basi di un futuro acquisto dei diritti tv per poter trasmettere le partite in terra asiatica su PPTV. Nonostante ciò rumors vorrebbero che la chiacchierata si protrarrà tra i due n°1 dei club per parlare di trattative e sinergie future.
Collegandoci a quest'ultime, è ben noto come da tempo Zhang abbia messo nei radar un giocatore dei galatticos, ultimamente poco utilizzato, dal futuro/presente molto solido ovvero James Rodriguez.
Colombiano, 25 anni, centrocampista-trequartista e all'occorrenza ala destra/sinistra, arrivato a Madrid nel 2014, anno dell'esplosione al mondiale brasiliano, per una cifra mostre di 80 milioni di euro (facendo registrare nelle casse del Monaco una plusvalenza di 30-35 milioni, visto che lo aveva prelevato dal Porto per 45 milioni la stagione precedente).
Non sta attraversando un buon periodo sotto la gestione Zidane, disputando uno ad ora solamente 9 partite da titolare (5 in Liga e 4 in Champions, con coli 18 minuti al Mondiale per Club fonte fcinter1908.it).
Il talento non viene messo assolutamente in discussione, ma le poche apparizioni in stagione ne stanno facendo scendere il valore (che si attesta attualmente sui 50 milioni fonte dati transfermarkt.it) e siamo a conoscenza di come il proprietario neroazzurro la scorsa estate mentre si stava per insediare a Milano abbia provato a portarlo subito alla Pinetina con un'offerta pari a quella spesa dal Real nel 2014, ma ci fu un rifiuto anche da parte del giocatore pronto a giocarsi le sue carte in terra spagnola.
Ora gli scenari potrebbero riaprirsi, il colombiano sembrerebbe deciso a cambiare aria visto il poco impiego e l'impegno che ci sarà al termine della prossima stagione, ovvero il Mondiale 2018. La Colombia non si trova in buona posizione (6° in classifica a -1 dall'Argentina di Messi), ma il capitano è pronto a dare il massimo per raggiungere questo traguardo.
L'Inter è vigile e certamente sonderà il terreno per il giovane trequartista, che rappresenterebbe non solamente un ottimo acquisto a livello tecnico, ma anche a livello mediatico e di merchandising con la vendita delle magliette... e se fossero con il numero 10 (lasciato libero da Jovetic) farebbero ancor di più sognare i tifosi neroazzurri di tutto il mondo.