Il peso del derby influenzerà le scelte di Simone Inzaghi in vista della sfida contro l'Udinese. Come accade almeno due volte l'anno, infatti, il peso specifico della gara contro la Roma quasi costringe i biancocelesti a dosare le forze, cercando di fare punti anche senza alcuni degli uomini migliori. Secondo le ultime voci provenienti da Formello, Inzaghi non dovrebbero abbandonare l'offensivo 4-3-3, schierando il tandem De Vrij ed Hoedt, in ballottaggio con Wallace, davanti a Strakosha. Sulle fasce di difesa, Patric e Radu, anche se non è da escludere la presenza dal primo minuto dell'ex Dusan Basta.
Squalificato Biglia, il mediano di impostazione sarà Parolo, protetto dalle mezz'ali Milinkovic-Savic e Radu. Sempre pensando alla sfida di Coppa Italia, è pronto Murgia, giovanissimo prodotto del vivaio laziale con tanta voglia di mettersi in evidenza anche nella massima espressione del calcio di casa nostra. Non sono esclusi, invece, Felipe Anderson e Keita Baldé dal primo, mentre è clamorosamente in dubbio la presenza di Ciro Immobile, da risparmiarsi in vista della coppa. Scalpita, dunque, Filip Djordjevic.
"A 18 anni pensavo soprattutto a me stesso, dopo un paio di anni sono cresciuto, ho capito che un calciatore non può vincere da solo e ho cominciato a pensare di più al collettivo" ha affermato questa mattina Djordjevic, durante il classico appuntamento della Lazio nelle scuole. Molto calorosa, poi, l'accoglienza per il difensore de Vrij: ""Nella Lazio mi sono trovato bene subito, anche se ho avuto qualche problema con la lingua. A calcio non si può giocare da soli, i compagni sono la cosa più importante. Abbiamo entusiasmo e voglia di vincere anche in allenamento, non solo in partita. Sto benissimo coi miei compagni, siamo anche amici e questo è importante per lo spirito di gruppo. Mi trovo bene con tutti, ma soprattutto con Felipe Anderson e Hoedt".