Lionel Vangioni sta dimostrando tutto sommato di poter essere una risorsa per il Milan di Vincenzo Montella, ma il titolare dell'allenatore del Milan sulla fascia sinistra di difesa è sempre stato Mattia De Sciglio in questa stagione. L'ultima volta che il difensore classe '92 è stato visto in campo con la maglia rossonera è stato nella trasferta di Udine. Sconfitta per il Milan e infortunio alla caviglia per De Sciglio dopo un'entrata brutta di De Paul.
Da quel momento l'emergenza terzini si è acuita in casa Milan, visto che nello stesso momento non erano a disposizione per altri problemi fisici anche Antonelli e Calabria. Insomma un insieme di stop che non ci voleva in un momento importante della stagione, con diversi scontri diretti, come contro Lazio e Fiorentina, o comunque contro squadre da sempre ostiche come il Sassuolo di Di Francesco. Montella però può abbozzare un sorriso, in attesa di farlo tornare intero nelle prossime settimane. Il Milan si è ritrovato a Milanello dopo due giorni di riposo concessi dall'allenatore in seguito al prezioso successo sulla Fiorentina. Doppia seduta al mattino e al pomeriggio, con De Sciglio al lavoro con il gruppo per tutta la durata degli allenamenti e quindi sempre più vicino a tornare a disposizione. La sfida con il Sassuolo è in programma Domenica pomeriggio e non sembra impossibile pensare di vederlo in panchina a San Siro.
Scendendo nello specifico della giornata di Milanello le due sedute programmate da Montella hanno insistito su aspetti diversi. Al mattino riscaldamento in palestra, poi tutti in campo per una serie di esercitazioni di tipo atletico basate su corsa libera, scatti e allunghi sui 50 metri. Al pomeriggio, invece, riscaldamento con il pallone, seguito da un esercizio 7vs4, poi spazio alla tattica: i difensori si sono disimpegnati sul campo rialzato, mentre il resto della squadra si è concentrata sulla fase offensiva sul campo centrale. Infine la partitella. Da segnalare che il capitano Riccardo Montolivo si è rivisto in campo a diversi mesi di distanza dall'infortunio al ginocchio subito in Nazionale. Per lui lavoro personalizzato sia dal punto di vista atletico che tecnico, con alcuni esercizi svolti palla al piede. Montella attende anche lui per avere un'opzione in più a centrocampo per il rettilineo finale del campionato.