Ieri, un giorno di riposo, utile a smaltire le tossine post-Bologna, oggi, nel pomeriggio, si riparte, obiettivo Roma, snodo cruciale della stagione corrente. Pioli attende il gruppo, con ottimismo, ma non senza preoccupazioni. Giornata decisiva per Murillo, esami nelle prossime ore, esito decisivo per valutare il recupero verso la partitissima. Semplice affaticamento, questa la prima diagnosi, ottimismo in vista dell'impegno domenicale. Senza Miranda, out per squalifica, necessaria la presenza del colombiano.
Come riporta la Gds, due opzioni al vaglio del tecnico. Proseguire con la difesa a tre, pur senza l'esperienza del brasiliano, o virare verso lo schieramento a quattro? In caso di comparto a tre, necessario l'adattamento da centrale di D'Ambrosio - di recente in corsia nel 3-4-2-1 - difficile il rilancio di Andreolli - una manciata di minuti in stagione - come l'esordio di Sainsbury. D'Ambrosio sul centro-destra quindi, con Medel a dettare i tempi e Murillo sul centro-sinistra, in una posizione strategica per fornire un aiuto sull'esterno e limitare l'incedere di Salah, decisivo nel match di San Siro.
Con il passaggio a quattro, invece, meno problemi di valutazione. Due laterali di ruolo, come D'Ambrosio e Nagatomo - in vantaggio su Ansaldi proprio in virtù delle caratteristiche degli avversari - e la coppia Medel - Murillo al centro.
Pochi interrogativi qualche metro più avanti. Il tecnico gode di abbondanza in mediana, cresce infatti Brozovic, mentre Kondogbia è al rientro dopo il turno di stop imposto dal giudice sportivo. Contro la Roma, fondamentale mantenere l'equilibrio, cerniera quindi composta dal francese e da Gagliardini, con Joao Mario pronto a fluttuare tra mediana e trequarti. Per Brozovic, come detto in progresso dopo il problema al piede, obiettivo panchina. Panchina che accoglie anche Banega, decisivo con il Bologna e prezioso a gara in corso.
Davanti, nessuna variazione, se non il rientro, dopo il doppio turno ai box, di Mauro Icardi. Peso offensivo, maggior incidenza nei pressi dell'area, una svolta netta in grado di risolvere i recenti problemi in zona gol. Icardi come terminale ultimo, Candreva e Perisic ai lati, con l'azzurro che deve rispondere al recente appannamento con una prova convincente.