La giocata di Banega apre la scatola difensiva del Bologna. 80 minuti, o quasi, di incertezza, poi il colpo da biliardo che risolve la partita e mantiene accese le speranze dell'Inter. L'argentino riceve palla sul disimpegno di casa, addomestica il pallone, vince il contrasto e imbuca sull'out di destra, cross basso e tap-in morbido, facile, di Gabriel Barbosa. Il cerchio si chiude, sono i due interrogativi attuali, Banega e Gabigol appunto, a sciogliere la prognosi Bologna. 0-1 e tre punti, con difesa del fortino nel finale. Pioli sorride e volge lo sguardo alla Roma. Una ruga solca però il volto del tecnico, perché la partita, decisiva, con i giallorossi si presenta da subito in salita.
Miranda, in diffida, paga il giallo della giornata di ieri. Fuori, quindi, il brasiliano per il big match di San Siro. Esperienza e classe l'ex Atletico, abitudine alle partite da dentro-fuori, com'è quella che attende la squadra di Pioli. Senza un tassello di questo spessore, va in archivio anche la nuova linea varata dalla Stadium in poi, con tre centrali e uno schieramento malleabile dai 3 ai 4 effettivi. Murillo - Miranda - Medel - D'Ambrosio, questa nell'idea di Pioli la linea tipo, in grado di dare equilibrio e copertura all'undici, senza togliere spinta, specie con D'Ambrosio, sull'esterno.
La situazione si aggrava valutando la condizione di Murillo. Al decimo della ripresa, ieri, stop e sostituzione, dentro Ansaldi, ritorno al passato, con due terzini di ruolo e Miranda - Medel a protezione di Handanovic. Il colombiano da tempo convive con una forma alterna e paga un affaticamento alla coscia destra. Nella giornata odierna, ulteriori controlli, l'obiettivo è chiaro, avere Murillo in campo nella partitissima. Il colombiano è fondamentale anche per le sue caratteristiche fisiche. Ha forza, velocità, allungo, può quindi contrastare sia Dzeko che gli esterni rapidi della Roma. In casa Inter prevale l'ottimismo, una fermata precauzionale con il Bologna per non "appesantire" il fastidio. Probabile, quindi, la presenza di Murillo in coppia con Medel, con D'Ambrosio a destra e Ansaldi a sinistra. Nagatomo può essere la carta a sorpresa per replicare allo scatto devastante di Salah.
In caso di malaugurata assenza di Murillo, casting al centro, con Andreolli ovviamente favorito sull'incognita Sainsbury.