Diviso tra Fiorentina, - oggi avversario di lusso nel posticipo di Serie A - e questioni societarie, - tra il primo e il 3 marzo tutto dovrebbe incastrarsi a dovere - il Milan, con o senza Vincenzo Montella già guarda a quella che sarà la campagna acquisti della prossima estate.

A tal proposito, certo che in tempi brevi possa arrivare il definitivo via libera sull'acquisto del Club da parte del gruppo di investitori cinesi, Massimiliano Mirabelli, DS designato per dare il via ad un nuovo ciclo, sta lavorando sodo in vista della prossima finestra di mercato. 
Il 'tour' dell'ex dirigente nerazzurro è iniziato con un viaggio in Germania che ha permesso a Mirabelli di ammirare le doti di Bernardeschi e Dahoud. Protagonisti nel match di Europa League tra Gladbach e Viola, i due giovani sono tra i preferiti di Mirabelli, allettato anche dalla possibilità di strappare Keita Balde alla Lazio.
Il senegalese è un altro dei pupilli dell'ex difensore: la situazione che lega il classe 95' ai biancocelesti è giunta ad un punto morto, e quel che pare certo è che in estate Keita farà le valige. Ad un prezzo ragionato, certamente più basso rispetto a quello che in questo momento può valere Bernardeschi, Keita - decisivo ieri nel successo della Lazio ad Empoli -  potrebbe vestirsi di rossonero.

Keita Balde esulta dopo il gol vittoria che ha permesso alla Lazio di sbancare il Castellani. Fonte foto: calciomercato.com
Keita Balde esulta dopo il gol vittoria che ha permesso alla Lazio di sbancare il Castellani. Fonte foto: calciomercato.com

L'ex capo osservatori dell'Inter, oltre ai gettonati e roboanti nomi sopra citati, - al quale va aggiunto il vero sogno impossibile del Diavolo, vale a dire Andrea Belotti - sta lavorando con dovizia anche sul fronte giovani. Significativa la sua presenza all'Atleti Azzurri d'Italia per Atalanta - Crotone
Gli osservati speciali erano Franck Kessié e Andrea Conti, gioielli rimasti nel roster bergamasco nonostante le sirene di gennaio. Il primo, centrocampista classe 1996 dal fisico imponente, è già ambito da mezza Europa. Per avere l'ivoriano, si sono mosse con anticipo Roma e Chelsea che hanno intavolato i primi discorsi con la società del Presidente Percassi. Al momento però, il futuro di Kessié non sembra delineato. Per strapparlo alla Dea, servirà una cifra vicina ai 40 milioni; soprattutto, c'è il rischio di finire intrappolati in un'asta di mercato a cui il nuovo Milan non è certo possa partecipare. 
Sempre da Bergamo arriva l'esterno di difesa Andrea Conti. La freccia classe 94', già nel giro della Nazionale, è letteralmente esploso con Gasperini in panchina. Ieri, sotto gli occhi di Mirabelli, Conti ha sfornato l'ennesima super prestazione, risultando decisivo con il suo quarto gol in campionato per il successo atalantino.

Anche in questo caso, la concorrenza è spietata: il Napoli sembra essere il club più avanti per Conti. I Partenopei si sono mossi con anticipo cercando di chiudere la trattativa in gennaio. Per giugno però, potrebbero godere di una corsia preferenziale che taglierebbe il Milan fuori dalla lotta all'esterno destro. La situazione, anche in questo caso è da monitorare con attenzione: il Milan di Mirabelli però, è vigile come non mai anche sul fronte Kessié - Conti.

Franck Kessié in azione contro il Crotone, nella gara di ieri. Fonte foto: pianetamilan,it
Franck Kessié in azione contro il Crotone, nella gara di ieri. Fonte foto: pianetamilan,it

Lasciando agli amanti del fantacalcio l'ipotesi paventata qualche giorno fa: vale a dire un interessamento del Milan nei confronti di Alexis Sanchez, arriviamo all'ultima tappa del tour di Massimiliano Mirabelli, che oggi sarà in tribuna a Marassi per vedere Sampdoria - Cagliari
Gli osservati speciali, in questo caso saranno ben quattro. Oltre al trequartista del Cagliari Barella, Mirabelli seguirà da vicino i tre gioielli Torreira, Schick e Muriel.
Il primo, playmaker 21 enne già accostato a Roma ed Inter, potrebbe fare al caso del Milan se l'affare Kessié dovesse prendere tangenti diverse da quella rossonera. Interdittore eccezionale, Torreira fa della garra e del tempismo negli interventi le sue virtù. Il suo prezzo è in continua ascesa, ma resta comunque più basso rispetto a quello del coetaneo Kessié; per questo, in casa Milan potrebbe essere un'opportunità da non farsi scappare.

Se la classe di Luis Muriel è ormai nota ai più, chi sta stupendo è Patrik Schick. Nonostante il poco spazio sin qui concessogli da Giampaolo, Schick si sta rivelando un Bomber dall'alto potenziale. Spesso subentrante dalla panchina, il ceco si è rivelato decisivo con gol e giocate sopraffine. L'ultimo saggio delle sue doti risale appena a sette giorni fa, quando entrando a gara in corso ha distrutto il Bolgona proprio nei minuti finali.
Attaccante dai movimenti rapidi ed eleganti, dotato di elevazione e velocità, Schick sta attirando su di se l'attenzione di molti club di A. L'Inter, dopo l'affare Icardi di qualche stagione fa, sta cercando di intavolare i primi discorsi con il club di Massimo Ferrero, al momento restio alla cessione di tutti i suoi gioielli.

Torreira e Schick, oggetti del desiderio del Milan. Fonte foto: gezzetta.it
Torreira e Schick, oggetti del desiderio del Milan. Fonte foto: gezzetta.it

In attesa di capire come si evolveranno le questioni societarie, - in cui convogliano anche i rinnovi di contratto, e in particolare quello di Gigio Donnarumma - il Milan, attraverso la presenza di Mirabelli in giro per l'Europa, fa capire d'essere sul pezzo. 
La sfida alle big della Serie A e non solo, è stata lanciata; il 3 marzo, giorno designato per l'epocale passaggio societario, s'avvicina. La lista dei desideri di Massimiliano Mirabelli, da semplice sogno, è giorno dopo giorno, sempre più reale.