In casa Inter si studiano le strategie in vista della campagna acquisti estiva. Non solo per quel che riguarda i calciatori, ma anche chi si deve occupare delle trattative. Piero Ausilio, direttore sportivo nerazzurro, ha il contratto che scade il 30 giugno prossimo e la proprietà Suning non ha intenzione di perdere il suo uomo mercato: ecco perché la famiglia Zhang vuole proporre il rinnovo al ds fino al 2020. Come riporta la Gazzetta dello Sport, non ci sono mai stati dubbi sul proseguimento del rapporto, il ritardo della sottoscrizione dell’accordo è dovuto solamente alla concentrazione dedicata alla sessione invernale. Piero Ausilio fa parte del club nerazzurro dal 1998, prima come responsabile del settore giovanile, per poi diventare direttore sportivo nel 2010 e nel 2014 responsabile dell’area tecnica, dopo l’addio di Marco Branca. Con Ausilio, dovrebbe arrivare anche il prolungamento del Chief Football Administrator Giovanni Gardini.

Sul versante prettamente di campo, il nome più caldo è quello di Ricardo Rodriguez, terzino sinistro attualmente in forza al Wolfsburg. L’accordo con il giocatore sembra già esserci sulla base di un quinquennale da circa 4 milioni netti a stagione, mentre resta ancora da trovare l’intesa con il club: il contratto che lega lo svizzero ai tedeschi prevede una clausola di risoluzione di 22 milioni di euro ma Ausilio punta a chiudere l’acquisizione con un esborso tra i 15 ed i 16 milioni, magari con l’inserimento di qualche bonus per avvicinarsi alla richiesta.

Ricardo Rodriguez in azione, www.bavarianfootballworks.com
Ricardo Rodriguez in azione, www.bavarianfootballworks.com

Lunedì scorso l’agente del laterale, Gianluca Di Domenico, si è incontrato con i rappresentanti della società nerazzurra e ha ribadito la preferenza verso l’Inter del suo assistito, su cui ci sono gli occhi anche di Paris Saint-Germain e Arsenal. Ad Appiano Gentile Ricardo Rodriguez ritroverebbe Ivan Perisic, con il quale ha condiviso l’esperienza in Bundesliga dal 2013 al 2015. Si sa però che trattare con il Wolfsburg non è per niente facile e c’è ancora della strada da percorrere prima di dare per fatto l’affare.