La lunga settimana dell'Inter è iniziata dall'espulsione di Perisic domenica sera e dalla sconfitta contro la Juventus. Il croato, colpevole di aver protestato troppo ed "insultato" il direttore di gara, si è beccato ben due giornate di squalifica. Idem per Mauro Icardi, che secondo l'arbitro Rizzoli avrebbe volontariamente scaraventato a fine partita la palla nella sua direzione, aggiungendo poi qualche parola di troppo. Se non bastasse questo, Brozovic sarà indisponibile per due settimane, con il pericolo di saltare anche la Roma. Frattura ad un dito del piede per il numero 77. Nella giornata di ieri, si è aggiunta un'altra spiacevole notizia, ovvero quella del problema cardiaco di Assane Gnoukouri, momentaneamente in prestito all'Udinese. Il giovane ivoriano dovrà stare fuori dai campi di gioco per almeno tre mesi. Sfortunato il centrocampista che ad Udine poteva avere la possibilità di trovare maggiore continuità in campo e più minuti rispetto alla sua esperienza nerazzurra. Infine, i tifosi interisti hanno annunciato una "panolada" nella gara contro l'Empoli per protesta contro l'arbitraggio ritenuto sfavorevole contro la Juventus nell'ultima gara di campionato.

Assane Gnoukouri in azione con l'Inter | passioneinter.com
Assane Gnoukouri in azione con l'Inter | passioneinter.com

Dunque Pioli dovrà fare a meno di tre giocatori fondamentali per i suoi schemi e per l'Inter. La mancanza, per così dire, meno significativa sarà probabilmente quella di Marcelo Brozovic, non per il valore del croato, ma perchè Kondogbia sembra essere un più che ottimo sostituto. Il francese è rinato sotto le cure di Pioli e sta sfornando prestazioni convincenti una dopo l'altra, insidiando spesso e volentieri la titolarità di uno dei tre di centrocampo. Ci sarà poi sicuramente Eder nel 3-4-2-1 di Pioli, c'è solo da svelare in che posizione l'oriundo della nazionale italiana giocherà. Nel caso in cui in campo dovesse scendere Rodrigo Palacio, allora Eder prenderà il posto che solitamente è occupato da Perisic, quindi quello di trequartista allargato dietro la punta. Nel caso in cui invece non dovesse giocare Palacio, allora Eder andrebbe ad agire da punta. Dietro di lui sicuramente Joao Mario e Candreva, che cederebbe il posto da esterno ad uno fra Ansaldi (con l'argentino in campo possibile 4-2-3-1 a sfavore di Medel) e Biabiany.

Risolto il rebus dei tre sostituti per i tre illustri assenti, ci saranno i soliti titolari, ormai uomini di fiducia di Pioli. In porta quindi Handanovic, manco a dirlo strepitoso anche contro la Juventus ed incolpevole sul gol. Difesa a tre con Miranda, Murillo e Medel. D'Ambrosio e Candreva sulle fasce, centrocampo con Gagliardini e Kondogbia, già dimostratasi un'ottima accoppiata. Joao Mario assieme ad Eder a supporto dell'unica punta che sarà Palacio, ma attenzione alla possibile sorpresa: Pinamonti.