Pericolo centrale. Pioli introduce, in conferenza, la sfida dello Stadium. Allegri propone un attacco a quattro punte, tre giocatori alle spalle del 9, Higuain. Rebus di difficile soluzione, l'Inter deve fermare l'avanzata bianconera, togliere respiro ai giocatori di maggior qualità. In quest'ottica, cresce la candidatura di Medel. Il tecnico nerazzurro valuta l'inserimento del Pitbull nella zona centrale. Un ritorno all'antico, quindi, per il cileno. Alza il raggio d'azione, Medel, abbandona temporaneamente la linea di difesa, per fungere da schermo protettivo alla coppia Miranda - Murillo. L'obiettivo è chiaro, impedire a Dybala di tessere la tela. L'argentino è il regista avanzato di Allegri, parte un passo dietro a Higuain e ha libertà di spaziare lungo il fronte, di abbassarsi a ricevere palla e di accorrere poi a duettare con Higuain. Medel ha le caratteristiche per rendere difficile la vita al gioiello ex Palermo. Reattività, baricentro basso, gambe veloci. Il giusto temperamento per alzare il tono del duello. 

L'inserimento di Medel a centrocampo apre però ad ulteriori interrogativi. La Gds propone più soluzioni a riguardo. Esclusioni eccellenti nella notte piemontese. Banega non è nelle rotazioni per la partita domenicale, può essere carta da sfoderare a gara in corso. Discorso diverso per Joao Mario, Kondogbia e Brozovic. In tre, rischiano di giocarsi una sola maglia, considerata l'importanza di Gagliardini per questioni di equilibrio e recupero palla. In caso di 4-1-4-1, possibile presenza di Kondogbia al fianco di Gagliardini, una cerniera di contenimento, di certo meno propensa all'offesa. Candreva e Perisic sull'esterno, in posizione più arretrata rispetto al consueto. Plausibile, ovviamente, anche la conferma del 4-2-3-1, con Brozovic ad oscillare tra mediana e linea d'attacco. Il croato è in leggero vantaggio su Joao Mario, perché Pioli non intende concedere vantaggi a un undici di straordinaria forza come quello bianconero. 

Pochi dubbi nel settore di difesa. Ansaldi - aldilà delle difficoltà di Coppa - parte avanti rispetto a Nagatomo e Santon, D'Ambrosio occupa l'out di destra. 

Partita a scacchi quindi, fondamentale l'interpretazione della contesa. 

4-1-4-1, con Medel tra difesa e centrocampo 

4-2-3-1, con Brozovic sulla trequarti e la coppia Medel - Gagliardini in mezzo