L'Inter suona la settima. A San Siro gli uomini di Pioli battono il Pescara per 3-0 e volano al quarto posto in classifica. Match che si sblocca dopo venti minuti con D'Ambrosio che insacca con un perfetto inserimento sugli sviluppi di un calcio d'angolo mentre il bis arriva a fine primo tempo con una spaccata di Joao Mario. Nella ripresa i ritmi calano ma l'Inter trova il tris con Eder. Con questa vittoria gli uomini di Pioli salgono a quota 42 e scavalcano la Lazio mentre quelli di Oddo restano a quota 9.
Per quanto riguarda le formazioni 4-2-3-1 per l'Inter con Candrea, Joao Mario e Perisic dietro l'unica punta Icardi. Stesso modulo per il Pescara di Oddo con Verre, Kastanos e Benali dietro all'unica punta Bahebeck.
Ci si aspetta un'Inter arrembante in avvio ma è il Pescara a giocare meglio e concludere con Memushai e Bahebeck ma entrambi i tentativi si perdono sul fondo. La reazione dell'Inter arriva al 13' con Gagliardini che mette in mezzo, Miranda arriva con il terzo tempo di testa ma manda fuori di poco. L'Inter alza il baricentro ma lascia spazi come al 21 quando Kastanos si invola e calcia dal limite, Handanovic respinge come può e Verre mette dentro ma in fuorigioco. Su capovolgimento di fronte rasoiata di Joao Mario, Bizzarri si distende in angolo. Dal calcio piazzato arriva il vantaggio nerazzurro con un cross dalla sinistra di Brozovic sul ribaltamento di fronte, D'Ambrosio è tutto solo sul secondo palo e trafigge Bizzarri da pochi metri, 1-0.
Il Pescara prova a reagire ma è l'Inter ad andare vicina al raddoppio al 34' con un colpo di testa da Gagliardini, da calcio d'angolo, che termina fuori di poco. Ancora più clamorosa l'occasione che capita al 36' a Joao Mario ma il Portoghese, a tu per tu con Bizzarri, spara addosso all'estremo biancazzurro dopo un clamoroso errore di Kastanos in uscita. Ci prova anche Brozovic dalla distanza, un minuto dopo, ma Bizzarri mette in angolo. Il raddoppio è nell'aria e arriva al 43' con una grande azione manovrata: Icardi innesca Perisic sulla sinistra il quale mette in mezzo per l'accorrente Joao Mario che in spaccata mette dentro, 2-0 e primo tempo agli archivi.
La ripresa si apre con un' occasionissima per il Pescara ma con Bahebeck che si lascia ipnotizzare da Handanovic, sulla respinta arriva Verre ma ancora l'estremo nerazzurro mette in angolo. La reazione dell'Inter arriva al 61' con un tiro-cross di Candreva che mette in difficoltà Bizzarri il quale è costretto a mettere in angolo. Il Pescara prova a pressare alto l'Inter, come nel primo tempo di Napoli, ma gli unici tentativi arrivano da fuori come il tiro di Zampano da 30 metri facilmente bloccato da Handanovic. Pioli manda in campo Eder e dopo centoventi secondi il numero 23 entra in partita realizzando il tris con un tap-in facile sul passaggio di Icardi (in fuorigioco la sua posizione al momento del passaggio di Brozovic).
Pioli concede minuti anche a Gabigol che entra subito nel vivo nel match all' 80' quando impegna Bizzarri con una rasoiata potente dal limite. Nel finale i ritmi calano ancora di più ed il risultato non cambia: a San Siro Inter batte Pescara 3-0 e vola al quarto posto.