Era stato annunciato e così è stato: dopo Gagliardini, a meno di qualche vendita, nessun altro investimento importante. E difatti dopo Gagliardini l'Inter si è fermata sul mercato, forte comunque di un sessione estiva di primo livello. Per ora l'unico reparto sfoltito è stato l'attacco, con l'addio di Jovetic in direzione Siviglia, ma il reparto avanzato è probabilmente quello più completo e dunque non si è sentita la necessità di fare movimenti in quella zona di campo. L'unico innesto è stato il giovane classe 2001 rumeno Mitrea, che chiaramente andrà ad allenarsi fra beretti e primavera, prelevato per 200.000 euro dalla Dinamo Bucarest, un numero 10 puro molto bravo fra le linee e ad usare entrambi i piedi, con una più che discreta visione di gioco.

Vlad Mitrea con la Romania U16 | FC INTER 1908
Vlad Mitrea con la Romania U16 | FC INTER 1908

L'acquisto che i nerazzurri sembrano intenzionati a concludere entro la fine del mercato di Gennaio è quello di un terzino, operazione che si pensasse fosse legata all'uscita di uno fra Nagatomo e Santon, se non addirittura entrambi i giocatori. Mentre per Santon Pioli non ha dato il lasciapassare per la cessione, per il giapponese non sono arrivate le offerte giuste. Ciò fa pensare che di Ricardo Rodriguez ne sentiremo riparlare in estate, ma la necessità di un ricambio di qualità, in particolare sulla fascia sinistra dove sta giocando praticamente il solo Ansaldi, potrebbe spingere Suning ad investire con decisione sul laterale svizzero, il quale ha espresso il suo benestare riguardo ad un eventuale trasferimento a Milano. Con il Marsiglia fuori dai giochi, ufficiale l'acquisto di Evra dalla Juventus, l'Inter ha campo libero per avanzare un'offerta al Wolsfburg.

A Giugno poi si punterà a trovare il sostituto di Handanovic. Il contratto dello sloveno è in scadenza nel 2019 e vista l'età già avanzata del numero 1 interista, 33 anni quest'anno, è più che probabile che non ci sarà un altro rinnovo. La prima scelta era Mattia Perin, ma è chiaro che dopo l'ennesimo grave infortunio del portiere del Genoa la dirigenza interista cominci a guardarsi intorno per trovare un'altra opzione. I nomi pesanti sono quelli di Oblak dell'Atletico Madrid, erede di Handanovic anche in nazionale, e Leno del Bayer Leverkusen, entrambi giovanissimi: il primo classe 93', il secondo classe 92'. Le scelte invece per così dire più appetibili sono i due portieri titolari delle due selezioni U21 e U19 italiane, ovvero Cragno e Meret. Il primo sta disputando un gran campionato con la maglia del Benevento, lui che è in prestito dal Cagliari. Stesso dicasi per Meret con la maglia della Spal, in prestito dall'Udinese. 

Ci sono poi delle situazioni in atto con la Lazio, l'asse Roma-Milano è da sempre molto attivo, lo testimonia l'operazione Candreva di questa estate e le tante altre che ci sono già state in passate (vedi Hernanes e Pandev). I nomi caldi sono quelli di Felipe Anderson, Biglia, De Vrij e Milinkovic Savic. Il brasiliano non sta passando il suo miglior momento, se poi ci si aggiunge che Pioli è il tecnico sotto il quale si è meglio espresso e che il suo procutatore è Kia Joorabchian, la trattiva è più che fattibile, a patto che vengano messi sul piatto circa 50 milioni. Biglia dopo l'acquisto di Gagliardini si è molto allontanato, ma resta nella lista dei desideri di Pioli e di Ausilio. De Vrij per Giugno sarebbe il difensore di qualità ed esperienza da affiancare a Miranda, mentre per quanto riguarda Savic, la sua straordinaria stagione ha attirato molti occhi, anche quelli dei nerazzurri. 

Mentre ci potrebbe essere un'asta a 4 in estate per due centrocampisti, quali Fabregas e Badelj. Entrambi scontenti dell'ambiente in cui giocano al momento, entrambi in una particolare situazione di contratto, i due giocatori sono contesi fra: Inter, Milan, Juventus e Roma.

Infine la situazione legata a Roger Martinez, attaccante classe '94 colombiano del Jiangsu (dieci reti in dodici partite per lui), che l'Inter vorrebbe portare in Italia, ma in sinergia con l'Atalanta, in modo da far crescere il ragazzo in un ambiente adatto come quello di Bergamo, per poi prelevarlo qualche anno dopo.

Felipe Anderson con la maglia della Lazione | fantardore.it
Felipe Anderson con la maglia della Lazione | fantardore.it

Per quanto riguarda il mercato in uscita, le trattative che l'Inter sta provando a portare a termine sono tante, in particolare per quanto riguarda il prestito di giovani interessanti, come già è stato fatto con il terzino belga Miangue, accasatosi fino a fine stagione al Cagliari.

Stessa sorte dovrebbe avere Gnoukouri, che ha gli occhi di tante squadre addosso, in particolare quelli di Udinese e Palermo, oltre che quelli del Crotone e dell'Empoli. Sembra però che sarà la squadra di Pozzo a cavarsela in questa diatriba per avere l'ivoriano: prestito con diritto di riscatto a 3,75 milioni, con il centrocampista interista che già nella giornata di oggi dovrebbe essere ad Udine per le visite.

Il Palermo quindi si dovrà "accontentare" di avere in prestito dall'Inter il solo Yao, anche lui ivoriano, ma difensore centrale, protagonista della scorsa promozione in A del Crotone, squadra che tutt'ora lo sta seguendo nella speranza di riportarlo in Calabria. 

Biabiany invece è seguito da vicino dal Bologna che lo vuole fortemente, e sullo sfondo anche dal West Ham. West Ham che assieme allo Zenit si contende Andrea Ranocchia, anche lui in uscita dall'Inter dopo l'adattamento di Medel e D'Ambrosio a centrali difensivi. 

Senna Miangue, prestato al Cagliari | Vavel.com
Senna Miangue, prestato al Cagliari | Vavel.com