La Serie A torna di scena, e lo fa con un succulento posticipo tra Milan e Napoli. Le due squadre sono entrambe nelle sfere alte della classifica, con i partenopei che arrivano a San Siro con quattro punti di vantaggio sui meneghini, che dal loro canto hanno una gara da recuperare. Obiettivo Champions League per padroni di casa e ospiti, con i rossoneri che stanno disputando una stagione molto importante, al di sopra di ogni aspettativa: nelle ultime cinque giornate lo score è di due vittorie, due pareggi, e una sconfitta. Discorso diverso per Maurizio Sarri: la sua squadra è in serie positiva da nove partite, l'ultima sconfitta risale addirittura al 29 ottobre, data nella quale il Napoli perse a Torino contro la Juventus.
Vincenzo Montella dovrà affrontare il discorso riguardante le squalifiche. Saranno assenti sia Romagnoli che Locatelli, pilastri rispettivamente di difesa e centrocampo. Il modulo rimane sempre lo stesso (4-3-3) ma gli interpreti saranno ovviamente diversi. Da monitorare i recuperi di De Sciglio, Antonelli, Poli e Mati Fernandez, con il primo che ha buone possibilità di tornare a occupare la corsia sinistra. Nel caso non dovesse farcela è pronto Calabria. Al centro della difesa Gustavo Gomez affiancherà Paletta, coppia molto fisica che proverà a fermare i "piccoletti" del tridente avversario. A centrocampo l'unico ad avere il posto da titolare garantito è Bertolacci; ballottaggio Kucka-Sosa e Pasalic-Niang, con il francese che probabilmente partirà ancora dalla panchina per far spazio a Bonaventura nel tridente d'attacco, che includerà anche Suso e Bacca.
Stesso sistema di gioco anche del Napoli. Sarri confermerà Tonelli, qualora il toscano dovesse rispondere presente alla rifinitura, autore di due gol nelle ultime due gare da titolare, a discapito di un Chiriches acciaccato ed ancora in via di guarigione. Albiol resta da valutare perché nella giornata di ieri non si è allenato, causa influenza. In cabina di regia ennesimo duello Jorginho-Diawara, così come sulla destra Allan insidia Zielinski, mentre Hamsik è sicuro di un posto da titolare. In attacco tutto confermato con il tridente Callejon-Mertens-Insigne, ma nella ripresa potrebbe esserci spazio anche per il neo acquisto Pavoletti. Non convocato Milik, ritenuto pronto solamente per fine gennaio.
L'ultimo precedente a San Siro tra le due squadre risale all'ottobre 2015. In quella occasione il Napoli affossò i rossoneri con uno schiacciante 0-4 firmato da una doppietta di Insigne, dal goal di Allan, e dallo sfortunato autogol del giovane Rodrigo Ely.