Miranda è uno di quei giocatori che magari non ama troppo parlare e farsi sentire pubblicamente, ma quando lo fa le sue parole non sono mai banali. Come quando, durante la gestione De Boer, fece intuire davanti ai microfoni come un po' tutto il gruppo nerazzurro fosse in parte spaesato dalle idee del tecnico olandese. Disorientamento scomparso con il lavoro di Pioli.
Con l'ex Lazio in panchina i risultati stanno arrivando e allora si può tornare a pensare in grande, come racconta Miranda al sito ufficiale della Serie A: "Il nostro obiettivo è arrivare il più in alto possibile in classifica. Sappiamo che sarà difficile finire in vetta, ma non è impossibile, perciò fino a quando è possibile dobbiamo mirare al vertice, senza perdere di vista il fatto che il nostro obiettivo è qualificarci in Champions League. L'arrivo di Pioli? Credo che abbiamo buoni giocatori, però tatticamente ci mancava qualcosa. Pioli ha portato quello che ci mancava come squadra, facendoci essere forti tatticamente e mentalmente. Sta facendo sì che tutti i nostri grandi giocatori giochino uniti per la squadra." Di recente, poi, il suo valore è stato riconosciuto con il premio di miglior difensore brasiliano: "Sono felice di essere stato eletto per quattro volte il miglior difensore in Brasile. Le mie qualità? Al di là dell'essere un giocatore tecnico, sono veloce e ho un buon senso della posizione in campo. Penso che per essere un difensore completo oltre a essere veloce devi avere tecnica e un buon senso della posizione."
Tutte qualità che lo rendono un leader dello spogliatoio dell'Inter: "Sono un giocatore che cerca di dimostrare la sua leadership in campo giocando bene a calcio, non mi serve gesticolare verso il pubblico. Cerco semplicemente di essere leader nel miglior modo possibile per la mia squadra. Nel corso della mia carriera ho sempre cercato di parlare meno e concentrarmi sul lavoro. La mia personalità? Sono una persona seria e corretta, cerco sempre di dare il meglio per la mia squadra, sia che al pubblico o ai media piaccia oppure no. L'unica cosa che mi interessa è rendere felici i miei compagni tramite il raggiungimento dei nostri obiettivi." Traguardi da raggiungere anche grazie ai gol di Icardi, come ricorda Miranda: "Mauro sta facendo bene, penso che l'aver segnato così tanti gol alla sua età fa di lui un giocatore speciale. Penso che Mauro sia uno dei migliori giocatori della Serie A, sia per l'età che per il numero di gol che sta segnando".