La rosa dell'Inter può vantare diverse soluzioni. Sulla carta sarebbe seconda solamente alla Juventus, ma i famosi incidenti iniziali hanno costretto la squadra ad inseguire. Grazie a Pioli la marcia si è invertita, e numerosi calciatori stanno finalmente dimostrando il loro valore. L'obiettivo, adesso, è quello di blindare i big e di sfoltire la rosa vendendo gli elementi che non rientrano più nei piani tecnici dell'allenatore.
Sono diverse le cessioni che la società ha in mente. Innanzitutto si cercherà una sistemazione per i giovani Gnoukouri, Yao e Miangue. I primi due sono finiti nel mirino del Crotone, ma ci sarà da battere la concorrenza dell'Udinese che è fortemente interessata al centrocampista ivoriano. Il belga, invece, è finito nel mirino del Cagliari, società che lo vorrebbe in prestito biennale. Molto interesse anche attorno a Biabiany; l'esterno d'attacco è un nome che stuzzica in primis il Bologna che, dopo aver incassato una risposta negativa per Cerci, è alla ricerca di rinforzi in quel reparto. L'altra pretendente è ancora una volta il Crotone, ma sarà molto difficile convincere il ragazzo ad accettare questa destinazione. Ci sarà da valutare anche il futuro di Palacio: l'attaccante argentino è oggetto del desiderio da parte dell'Atalanta di Gasperini, suo grande estimatore sin dai tempi del Genoa. Situazione in stand-by anche per quanto riguarda Andrea Ranocchia e Marco Andreolli. Il Sassuolo vorrebbe prenderli entrambi, ma l'ostacolo principale è l'ingaggio elevato. Da chiarire anche la situazione riguardante Banega. L'argentino non è un punto fermo dell'undici titolare, ma è comunque una risorsa importante a disposizione. Sarebbe un peccato venderlo e svalutarlo, ma se la Cina dovesse offrire fior di quattrini sarà difficile trattenerlo. Anche Santon cerca continuità: su di lui ci sono gli interessi di Sampdoria e Bologna, ma i nerazzurri vorrebbero cederlo con la formula del prestito.
Blindare i big e sfolitire la rosa: questo resta l'obiettivo per il mercato di gennaio. Acquisti? Per il momento non si muove nulla, ma attenzione ad eventuali sorprese.