La prima di ritorno propone - alla Lazio di Inzaghi - un interessante esame di maturità. Sfida d'alta quota, questo dice la classifica. L'Atalanta di Gasperini - reduce dal confronto di Coppa con la Juventus - sbarca all'Olimpico. Due le lunghezze da recuperare per i nerazzurri, un bagaglio di fiducia e motivazioni all'approdo nella capitale. Il tecnico biancoceleste deve rispondere a un "quesito" di formazione. Keita è impegnato con la nazionale nella Coppa d'Africa ai nastri di partenza, occorre quindi ridisegnare un lato del tridente d'attacco. Milinkovic avanza un passo e si affianca a Felipe Anderson alle spalle del terminale ultimo Immobile.
I laterali di centrocampo sono prettamente difensivi, Inzaghi non intende esporre i suoi alle ripartenze bergamasche. A sinistra Lulic, a destra Basta, un modulo quindi malleabile, un 3-4-3 pronto a mutarsi, in fase di non possesso, in un accorto 4-3-3 o addirittura in un 4-5-1. In mediana, una pedina in meno. Cataldi è ora al Genoa, in cerca di minuti e fiducia, si riduce quindi la margherita a disposizione del tecnico. Il regista è Biglia - il futuro dell'argentino è ancora incerto, da mesi si lavora al rinnovo - Parolo è in appoggio, elemento prezioso per dinamismo e inserimenti.
Non ci sono particolari problemi nemmeno nel settore di difesa. Tutti a disposizione, ballottaggio in essere tra Wallace e Bastos, con il secondo in leggero vantaggio. De Vrij - le big d'Europa corteggiano l'olandese per la prossima sessione di mercato - al centro, Radu a completare il terzetto.
La Lazio può ovviamente sfruttare la maggior freschezza - nessun impegno infrasettimanale per la compagine capitolina - ma Gasperini non intende cedere il passo e ha le armi per colpire anche in trasferta, come dimostra il roboante successo sul Chievo. Interessante valutare il "contatto" tra la velocità di Gomez - a disposizione - e i colossi della Lazio, può essere snodo importante della partita. Il modulo dell'Atalanta è pressoché speculare a quello della Lazio, molto si può risolvere quindi nell'1vs1, specie sull'esterno, lì dove albergano le fortune di Inzaghi.
Probabile undici: Marchetti; Bastos (Wallace), De Vrij, Radu; Basta (Lombardi), Parolo, Biglia, Lulic; Anderson, Milinkovic, Immobile