Ora è tutto nero su bianco, Roberto Gagliardini è il nuovo innesto per la mediana nerazzurra. Dopo una lunga trattativa (causa fusi orari tra l'Italia e la Cina), oggi sono arrivate le firme che sanciscono il passaggio del classe '94 da Bergamo a Milano.

La formula è un prestito biennale oneroso (2 milioni ) fino al 30 giugno 2018, con obbligo di riscatto fissato a 20 milioni + bonus legati alle prestazioni e alla crescita del ragazzo. Piccola differenza rispetto quanto trapelato nei giorni passati sulla formula del prestito che inizialmente doveva essere con "diritto" e non "obbligo" per evitare le restrizioni del FPF. La società è stata abile ad inserire l'obbligo, ma con scadenza biennale così da non creare intoppi di vario genere.

La svolta decisiva dopo l'incontro tra il presidente della Dea Percassi e Steven Zhang, che ha messo fine ad una lunga attesa iniziata la scorsa settimana.

Il giovane centrocampista, che andrà a rinforzare il centrocampo, dopo la partenza di Melo verso il Palmeiras, si è detto molto contento e felice: "Per me è un sogno che si avvera. Non vedo l'ora di lavorare con mister Pioli, conoscere i compagni e ovviamente vestire questa maglia a San Siro, davanti ai tifosi dell'Inter. Spero di dare il contributo alla squadra per raggiungere gli obiettivi prestigiosi che questa società merita" (fonte Sportmediaset.it).

Poco dopo le firme (contratto fino al 2021 ad 1,5 milioni a stagione a salire) con la presenza del ds Piero Ausilio, Roberto Gagliardini si è trasferito al "Suning Training Centre in memory of Angelo Moratti" per conoscere i nuovi compagni ed il mister e per prendere confidenza con le nuove strutture d'allenamento.

Fonte: inter.it

Non si sa ancora quale numero sceglierà per il debutto con la maglia della Beneamata (probabilmente già sabato nella sfida interna contro il Chievo) visto che il 4 è stato ritirato in onore di Javier Zanetti. Probabile che la scelta ricada o sul 5 (lasciato libero da Felipe Melo) o sul 94 (anno di nascita di Roberto, che dovrebbe essere lasciato libero dal giovane Eloge Yao dato come possibile partente in prestito per fare esperienza).